Il mercati resteranno però esposti a forti oscillazioni, dice un trader, che teme il contrasto tra quotazioni azionarie ancora molto alte e un possibile rallentamento della crescita economica affiancato da un aumento dell'inflazione.

Gli occhi sono intanto rivolti alla banca centrale Usa, con il Fomc che si riunisce oggi e domani. Le aspettative degli investitori per un annuncio sul 'tapering' si sono comunque spostate in avanti, su novembre-dicembre.

Intorno alle 17 l'indice FTSE Mib guadagna lo 0,94%.

Tra i titoli in evidenza:

Strappo di Amplifon, che sale di quasi il 5%. Il titolo prosegue il percorso di recupero cominciato la scorsa settimana con la presentazione del nuovo piano industriale.

Vivace il settore oil dopo l'annuncio che Royal Dutch Shell cederà i propri asset petroliferi di Permian Basin in Texas a ConocoPhilips per 9,5 miliardi di dollari per concentrarsi sulla transizione energetica. "Questo deal sta sostenendo tutto il comparto oil in Europa", osserva un trader. L'indice oil&gas guadagna l'1,5%. ENI estende il rialzo a quasi 2% e recupera quanto perso ieri. Meglio SAIPEM (+2,7%) che risente anche dell'annuncio dell'accordo con Aramco e una potenziale newco in Arabia Saudita. Bene MAIRE TECNIMONT.

Banche in fisiologico recupero dopo il pesante calo di ieri: Intesa Sanpaolo e Unicredit guadagnano intorno a +1%, resta sotto pressione Carige (-3%).

Tonica Wiit (+4,7%) dopo la firma con l'azienda del food F.lli De Cecco di Filippo di un contratto quinquennale del valore complessivo di 3,1 milioni di euro per i servizi cloud e la gestione di tutti gli ambienti, compresi quelli più critici.

Ritracciano Stellantis e Cnh, entrambe poco sotto la parità nel giorno in cui l'ex Ceo di Fca, Mike Manley, ha annunciato che lascerà da novembre il ruolo di 'Head of Americas' di Stellantis per assumere l'incarico di numero uno di AutoNation, il più grande rivenditore di auto americano.

Ben raccolta Autogrill (+1,5%) dopo un avvio debole, premiata dal cambio della normativa Usa sui voli commerciali che prevede da novembre l'ingresso degli stranieri dall'Europa. Secondo Equita per Autogrill la notizia è positiva, "sebbene evidenziamo che il traffico Usa (dove Autogrill genera circa 50% delle vendite di Gruppo) è largamente domestico (circa 90%) e che l'esposizione agli aeroporti europei è contenuta".

Infine, strappa ancora Gas Plus con un balzo che supera il 10%.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Sabina Suzzi)