In un certo senso, ce lo aspettavamo. I mercati finanziari si avviano a concludere la settimana con un rimbalzo leggermente esuberante, dopo averla iniziata con una caduta leggermente esuberante. L'immagine più vicina è quella di una giostra in un parco divertimenti, come una nave pirata o Ali Baba. Il mercato si muove improvvisamente in una direzione, prima di spostarsi altrettanto rapidamente nella direzione opposta. Questo non significa che si tratti di un gioco a somma zero e che dobbiamo dimenticarcene e passare ad altro. È anche il segno più evidente che gli investitori sono nervosi e perdono i nervi.

Si potrebbe facilmente rispondere "Beh, sì, è la volatilità, stupido", anche se questo attacco mi sembra piuttosto arrogante. Gli eccessi vengono spesso cancellati dagli eccessi, ed è per questo che nella seduta di ieri si è assistito a una proliferazione di titoli del tipo "l'S&P500 non guadagnava così tanto dal 2022", il che è fantastico. All'inizio della settimana, il povero S&P500 aveva subito "la sua peggiore seduta dal 2022" e tutti volevano impiccarsi.

La realtà è che probabilmente il mercato non sarebbe stato così psicotico per i poco brillanti dati economici statunitensi se la Borsa di Tokyo non fosse crollata all'inizio della settimana, dopo aver già oscillato parecchio nelle sedute precedenti. Vi darò una di quelle spiegazioni da bistrot locale che mi hanno fatto guadagnare una solida reputazione nella mia città natale e talvolta anche nei villaggi circostanti.

Da qualche tempo Wall Street ha tre amori. La tecnologia americana, per la routine, le azioni giapponesi e il calo dello yen, per l'esotismo, e l'economia statunitense, che si piega ma non si spezza mai. L'amore per la tecnologia è più complicato di prima, ma domina ancora. L'avventura giapponese è rassicurante e prolifica, al punto da averci fatto dimenticare le tante delusioni del romanticismo cinese. E infine, a dispetto degli incantesimi dei meteorologi, l'economia statunitense è sulla buona strada.

Da qualche tempo, due dei tre pilastri vacillano un po'. Il settore tecnologico ha bisogno di riprendere fiato e gli indicatori macroeconomici statunitensi sono di mezzo-mezzo. A ciò si aggiunge il grande e spettacolare calo del mercato giapponese (in seguito al cambiamento di politica monetaria che ha modificato il paradigma del carry trade, come abbiamo già detto). È stato un grosso problema emotivo... e finanziario. Nell'ultimo sondaggio mensile di Bank of America di metà luglio sul comportamento dei principali gestori patrimoniali del mondo, le scommesse lunghe sui titoli tecnologici statunitensi e quelle corte sullo yen sono state le due più affollate al mondo. C'era quindi molto denaro in gioco, il che ha esacerbato le reazioni.

Da allora la situazione si è un po' calmata. I dati settimanali sull'occupazione negli Stati Uniti pubblicati ieri hanno fatto capire agli investitori che l'economia statunitense non avrebbe sfruttato la seconda metà di agosto per precipitare. Il mercato del lavoro sarà la principale fonte di volatilità e certamente la variabile numero uno della Fed per la stretta monetaria. Il mercato è anche tornato ad una previsione più misurata per la politica monetaria di quest'anno: lo scenario di tre tagli dei tassi di 25 punti base da qui alla fine del 2024 rimane invariato. Siamo andati a 5 tre giorni fa ed era chiaro che la gente era disposta a chiedere qualsiasi cosa per calmare l'ansia.

In altre notizie, l'offensiva a sorpresa dell'Ucraina sul territorio russo ha fatto aumentare i prezzi del gas e, di conseguenza, del petrolio, che sta recuperando leggermente dopo essere stato sotto pressione di recente. In Cina, i dati economici pubblicati ieri sera sono stati piuttosto positivi. L'inflazione è salita allo 0,5% su base annua a luglio, al di sopra delle aspettative. Si tratta di un segnale piuttosto positivo per un'economia in ritardo da diversi trimestri. I prezzi alla produzione continuano a contrarsi, ma un po' meno del previsto.

Nella regione Asia-Pacifico, il mercato giapponese è stato fiacco dopo le montagne russe dell'inizio della settimana. Il Nikkei 225 ha perso lo 0,3% alla fine della settimana. In Cina, Hong Kong ha guadagnato l'1,5% in seguito ai dati sull'inflazione, ma Shanghai non ha reagito molto. Corea del Sud, Australia e India hanno guadagnato circa l'1%. Nonostante il rimbalzo, il saldo settimanale è negativo per la maggior parte dei principali indici asiatici. Gli indicatori anticipatori europei hanno oscillato intorno all'equilibrio.

Los datos económicos más destacados del día

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In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Bper Banca S.p.a. : Mediobanca conferma il rating neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 4,90 a 5,30 EUR.
  • Credito Emiliano S.p.a. : Mediobanca mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 9,90 a 10,50 EUR.
  • Gvs S.p.a. : Kepler Cheuvreux mantiene la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo aumentato da 6,80 a 7,20 EUR. Mediobanca conferma il rating neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 6,60 a 6,90 EUR.
  • Leonardo S.p.a. : Goldman Sachs mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 23,50 a 24,60 EUR.
  • Technogym S.p.a. : Intesa Sanpaolo mantiene il rating di conservare con un prezzo obiettivo aumentato da 9,80 a 9,90 EUR. Banca Akros (ESN) migliora il rating da accumulare a comprare con prezzo obiettivo ridotto da 10,50 a 10 EUR. Equita SIM conferma il rating di conservare con un prezzo obiettivo ridotto da 7,50 a 7,20 EUR. Intesa Sanpaolo conferma il mantenimento della raccomandazione di conservare con un prezzo obiettivo ridotto da 9,50 a 6,80 EUR.  Mediobanca conferma il rating neutrale con un prezzo obiettivo ridotto da 8,50 a 8,10 EUR.
  • Unipol Gruppo S.p.a. : Intesa Sanpaolo mantiene la raccomandazione Buy con un obiettivo di prezzo ridotto da 10,60 a 10,50 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Vorrei sottolineare che le informazioni sono fornite a caldo prima dell'apertura e non pregiudicano il colore delle azioni durante la sessione)

  • I prezzi al consumo italiani armonizzati nell'UE (IPCA) sono scesi dello 0,9% mese su mese a luglio e sono aumentati dell'1,6% rispetto all'anno precedente, ha dichiarato venerdì l'agenzia statistica ufficiale ISTAT, rivedendo al ribasso i dati preliminari.
  • Generali ha chiuso il primo semestre con un risultato operativo in crescita dell'1,6% a 3,7 miliardi principalmente grazie al contributo dei segmenti Vita e Asset & Wealth Management. Lo dice una nota della compagnia che, in un comunicato separato, annuncia l'avvio del piano di buyback fino a 500 milioni, con inizio il prossimo 12 agosto e termine entro fine 2024.
  • Technoprobe S.p.A. ha riportato i risultati degli utili per il semestre conclusosi il 30 giugno 2024. Per il semestre, l'azienda ha registrato un fatturato di 241,05 milioni di euro rispetto ai 196,28 milioni di euro di un anno fa. L'utile netto è stato di 26,93 milioni di euro rispetto ai 30,17 milioni di euro di un anno fa.
  • Illimity Bank S.p.A. ha riportato i risultati degli utili del secondo trimestre e del semestre conclusosi il 30 giugno 2024. Per il secondo trimestre, la società ha registrato un utile netto di 12,2 milioni di euro rispetto ai 44,38 milioni di euro di un anno fa.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

Dall'Europa

  • Le vendite di Lanxess scendono del 5,6% nel trimestre.
  • LEG Immobilien alza le sue previsioni.
  • Hargreaves Lansdown accetta di essere acquisita dal consorzio CVC per 6,9 miliardi di dollari.
  • RTL segnala un rallentamento del mercato pubblicitario televisivo nel secondo trimestre.
  • Ryanair rafforza il suo piano di riacquisto di azioni.
  • Stellantis aiuterà Archer Aviation a finanziare parte dei suoi costi di produzione di aerotaxi, investendo altri 400 milioni di dollari.
  • Eutelsat ha pubblicato i risultati annuali in linea con i suoi obiettivi e indica un'attività stabile e un leggero calo dell'Ebitda per il nuovo anno.
  • Fnac Darty ha ottenuto la rinuncia ad alcuni obblighi legati al debito da parte delle banche che finanziano il gruppo, al fine di completare l'operazione Unieuro.
  • Lastminute annuncia un forte aumento degli utili semestrali.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Generali, EnBW...

Dalle Americhe

  • Aziende in rialzo dopo i risultati trimestrali: Expedia (+11%), Akamai (+8%), The Trade Desk (+6%), Take-Two (+5%), Paramount Global (+5%)...
  • Aziende in calo dopo i risultati trimestrali: nessuna...
  • Trend Micro sta valutando un'acquisizione a seguito di una manifestazione di interesse.
  • Delta Air Lines stima 380 milioni di dollari di mancati introiti a causa del bug informatico di CrowdStrike.
  • Walt Disney spenderà 5 miliardi di dollari in Europa e nel Regno Unito per nuovi blockbuster, secondo il FT.
  • Apple annuncia modifiche all'App Store dopo l'avvertimento dell'UE.
  • Petrobras registra la prima perdita netta in quasi quattro anni, ma approva il pagamento del dividendo.
  • Il produttore brasiliano di pasta di legno Suzano registra una perdita trimestrale maggiore del previsto.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Constellation Software, Credicorp, Evergy, Legend Biotech...

Dall'Asia-Pacifico e altrove

  • BHP riaprirà la miniera di rame Cerro Colorado in Cile entro la fine del decennio, secondo diverse indiscrezioni.
  • Una filiale di Sinopharm nega qualsiasi legame con un'azienda sospettata di acquistare illegalmente cadaveri.
  • Il produttore di scooter Ola debutta sul mercato indiano con la sua più grande IPO in due anni.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: TSMC, Kweichow Moutai, MediaTek...

Il resto del calendario delle uscite globali qui.

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