Nel mercato azionario, l'aumento della volatilità è un ottimo terreno di coltura per il breve termine. A meno che il breve termine non sia la causa della volatilità. Questa aporia (un po' come la storia dell'uovo e della gallina) si applica ai mercati finanziari da metà luglio. Quando tutto sembrava filare liscio, a parte gli eterni dibattiti sulla sopravvalutazione di Wall Street in generale e dei titoli growth in particolare, le cose sono andate male. Tanto che gli investitori hanno contemplato ogni sorta di cataclisma. Anche le grandi istituzioni sembravano perdere i nervi, come se volessero contrastare il beato ottimismo dei mesi precedenti. E poi, puff, tutto è tornato alla normalità. Quasi per magia. Le statistiche dall'aspetto apocalittico sono rientrate nella categoria dell'accettabile. I risultati aziendali orrendi hanno smesso di essere orrendi. Persino le Olimpiadi sono tornate di moda.

In breve, i mercati azionari si sono ripresi con forza dagli spaventi di luglio. E così è stato anche la scorsa settimana. In Europa, qualsiasi titolo che non sia salito di oltre il 2% merita l'ostracismo. Negli Stati Uniti, dove in genere non c'è spazio per l'autocompiacimento, l'ampio indice S&P500 è salito del 4% in una settimana e del 6,7% in sette sedute consecutive. Gli manca solo il 2% per superare il massimo storico di 5669 punti stabilito il 16 luglio. Il Giappone, dopo la memorabile delusione del 5 agosto, ha recuperato il terreno perduto e ha persino cancellato gran parte del vuoto d'aria, grazie a un rally dell'8% nell'ultima settimana. Gli investitori stanno riacquistando i loro titoli preferiti: Schneider in Francia, le banche italiane e spagnole, SAP SE in Germania e, naturalmente, il settore dei semiconduttori high-tech negli Stati Uniti, con Nvidia in testa.

Il mercato si rifocalizza sui benefici attesi dal taglio dei tassi d'interesse che avverrà negli Stati Uniti a settembre. Sarà il primo del ciclo dopo l'attuale massimo (5,33%, ossia nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,50%). I finanzieri si aspettano che seguano ulteriori tagli, al fine di mantenere uno slancio economico sufficiente. Il termine accettato è "atterraggio morbido", il che significa che gli investitori ritengono che il calo del costo del denaro compenserà gradualmente i danni causati dalla politica dei tassi di interesse elevati messa in atto per contenere l'inflazione. Si tratta di un presupposto ragionevole, su cui si basano le politiche monetarie di altre regioni, in particolare della zona euro e del Regno Unito.

Questo è il contesto del Simposio di Jackson Hole, un evento importante che si tiene alla fine di agosto quando i banchieri centrali si concedono una pausa nel Wyoming su invito della Fed di Kansas City. Lì discutono di politica monetaria e lanciano i loro messaggi. Il momento è perfetto per il capo della Fed Jerome Powell, se vuole trasmettere il suo messaggio ai mercati finanziari. Non dovrebbe mancare. Egli terrà un discorso al simposio venerdì 23 agosto. Attualmente Wall Street si aspetta un taglio dei tassi di 25 punti base a settembre, seguito da altri due dello stesso tipo da qui alla fine dell'anno.

Ecco di cosa parlano i mercati finanziari dal fine settimana:

  • Goldman Sachs ha ridotto la probabilità di recessione degli Stati Uniti per il prossimo anno dal 25% al 20%, sulla scia delle ultime statistiche. La banca ha avvertito che in caso di un forte rapporto sui posti di lavoro di agosto, il 6 settembre, la probabilità potrebbe scendere al 15%.
  • Il petrolio è sceso per la quarta volta in cinque sessioni, nonostante le tensioni in Medio Oriente e in Ucraina. I timori che l'accelerazione economica della Cina possa fallire continuano a pesare.
  • L'oro ha segnato un record sopra i 2.500 dollari l'oncia grazie al calo del dollaro e alla prospettiva di un taglio dei tassi USA.
  • Il minerale di ferro ha vissuto un'altra settimana difficile. I prezzi risentono della crisi dell'industria siderurgica cinese, che sta assorbendo meno materie prime.
  • A partire da oggi, gli operatori azionari cinesi smetteranno di pubblicare i dati giornalieri sul flusso di fondi esteri in entrata e in uscita dal Paese. I finanzieri vedono in questo un segno che Pechino sta facendo tutto il possibile per sradicare la spirale negativa che sta attanagliando i mercati locali. Non è detto che riusciranno a nascondere sotto il tappeto i dati che non gradiscono e che aiuterebbero la trasparenza.
  • L'agenda della settimana, non legata a Jackson Hole, comprende gli indicatori PMI di agosto giovedì e i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed mercoledì. I risultati aziendali contengono sempre meno grandi nomi. Lowe's, Medtronic, Analog Devices e Intuit negli Stati Uniti e Alcon, Coloplast, Antofagasta e Swiss Re in Europa.

Nella regione Asia-Pacifico, Giappone e Corea del Sud hanno perso poco più dell'1% questa mattina, in una forma di consolidamento dopo i grandi guadagni della settimana precedente. L'India e l'Australia non sono lontane dall'equilibrio, in territorio leggermente positivo. La Cina è in forma migliore, soprattutto a Hong Kong, dove l'Hang Sang è in rialzo di quasi l'1% grazie ai titoli tecnologici. I mercati europei dovrebbero aprire in leggero calo.

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,61% a 33243 punti all'apertura. Il CAC40 ha guadagnato lo 0,04% a 7452 punti. L'IBEX35 ha guadagnato lo 0,3% a 10980 punti. Il DAX è sceso dello 0,14% a 18298 punti, mentre lo SMI è sceso dello 0,1% a 12.171 punti. Il Bel20 è sceso dello 0,2% a 4068 punti.

I punti salienti dell'economia di oggi

Negli Stati Uniti, l'indice degli indicatori anticipatori del Conference Board sarà pubblicato alle 16.00. Consulti l'agenda completa qui.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Generali: HSBC conferma il rating di acquisto con un prezzo obiettivo ridotto da 27,50 a 27 EUR.
  • Intesa Sanpaolo S.p.a.: Berenberg mantiene la raccomandazione di mantenere con un obiettivo di prezzo aumentato da 3,40 a 3,50 EUR.
  • Prysmian S.p.a.: Goldman Sachs mantiene la raccomandazione comprare e alza il prezzo obiettivo da 70 a 73 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Devo sottolineare che l'informazione viene data a caldo prima dell'apertura e non pregiudica il colore delle azioni durante la sessione)

  • Ventura Offshore ha dichiarato lunedì di aver iniziato il contratto di trivellazione del valore di 72 milioni di dollari con l'unità ENI Indonesia per quattro pozzi fermi.
  • Ariston Holding venerdì ha comunicato che - nelle giornate dal 12 al 16 agosto - ha acquistato 363.101 azioni ordinarie proprie. Il prezzo medio ponderato è stato pari a EUR3,71 per azione, per un ammontare totale di poco meno di EUR1,4 milioni.
  • Il Governo cileno intende avviare un procedimento per porre fine alla concessione di Enel per la fornitura di energia elettrica in Cile.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

Dall'Europa

  • Ericsson ha venduto la sua attività di routing delle chiamate negli Stati Uniti, Iconectiv, ad un ramo di private equity di Koch per 1 miliardo di dollari.
  • Barratt annuncia che i dubbi dell'autorità di regolamentazione sull'acquisizione di Redrow sono stati sciolti.
  • UBS intende vendere la sua attività di strategia di investimento quantitativo (QIS) a Manteio Partners.
  • Equinor ha interrotto la produzione presso la sua piattaforma Gullfaks C nel Mare del Nord domenica e ha evacuato alcuni lavoratori come misura precauzionale dopo un incidente in un pozzo, ha detto un portavoce dell'azienda.
  • Plus500 prevede che i suoi risultati annuali batteranno le previsioni del mercato.
  • Bavarian Nordic aumenterà la produzione del suo vaccino anti-morbillo.
  • Accelleron acquisisce la società di consulenza marina True North Marine.
  • BNP Paribas formalizza la sua partecipazione del 9,8% in Ageas.+.
  • Acs e Acciona costruiranno e gestiranno l'autostrada SR400 ad Atlanta (USA).
  • Cepsa venderà la sua unità di gas liquefatto in Iberia per 302 milioni di dollari
  • Iberdrola sceglie Amazon come fornitore preferito per il lavoro di AI generativa
  • Sacyr e i suoi partner raggiungono la chiusura finanziaria del ponte sul fiume Calcasieu
  • Il produttore tedesco di batterie Varta raggiunge un accordo di ristrutturazione per ridurre il suo debito, a cui partecipa Porsche.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Plus500 , Metall Zug, Gurit...

Dal Nord America

Dall'Asia e dal Pacifico

  • Seven & i Holdings avrebbe ricevuto un'offerta da parte di Alimentation Couche-Tard, secondo Nikkei.
  • Il Gruppo MTN del Sudafrica ha registrato una perdita nel primo semestre dell'anno a causa della svalutazione della moneta nigeriana.
  • Il sindacato della miniera di rame Escondida di BHP in Cile firma un nuovo accordo che pone fine al rischio di scioperi.
  • Lendlease registra una perdita di 1 miliardo di dollari dopo un cambiamento di strategia e ritardi normativi.
  • Woodside ottiene il via libera ambientale per il progetto Scarborough.
  • Le storie più importanti di oggi: Westpac Banking, Suncorp Group...

Il resto del calendario delle uscite globali qui.

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