I mercati europei hanno messo a segno un buon rimbalzo ieri, con il CAC40 in particolare che ha guadagnato l'1,3%, aiutato da una ripresa delle banche e, in misura minore, del settore dei beni di lusso. L'ampio indice Stoxx Europe 600 ha guadagnato lo 0,9%, con pochi ritardatari, tanto che le 30 maggiori capitalizzazioni dell'indice hanno guadagnato terreno.I pessimisti la chiameranno panurgia, gli ottimisti rimbalzo generalizzato.Comunque sia, questo mette gli indici europei in una posizione favorevole per iniziare bene dopo una settimana precedente che i pessimisti chiameranno cataclisma e gli ottimisti caduta generalizzata.

Naturalmente, ciò presuppone che venerdì 21 giugno vada bene, visto che si tratta di Halloween. Il terzo venerdì del mese, noto a Wall Street fin dagli anni '80 come "giorno delle streghe", segna la scadenza di alcune opzioni.Il terzo venerdì di ogni fine trimestre è ancora più importante, in quanto scadono contemporaneamente diverse opzioni: opzioni su azioni, opzioni su indici azionari e futures su indici (tre scadenze, da cui Triple Witching Day).In altre parole, c'è ulteriore volatilità al momento della scadenza. Questi momenti continuano a entusiasmare i trader esperti e coloro che conoscono l'analisi tecnica dai grafici cartacei, ma dobbiamo ammettere che i giovani finanzieri con cui parliamo ci guardano con occhi irritati, se non francamente preoccupati. Attenzione, le streghe stanno arrivando, giovani idioti. Dopo tutto, stiamo parlando di 5,5 trilioni di dollari di opzioni che stanno per scadere, e sono un sacco di soldi.

Negli Stati Uniti, la vigilia del Triple Witching Day è andata piuttosto male per i favoriti del mercato. Alcuni investitori si sono ubriacati e hanno pensato che sette giorni consecutivi di guadagni per il Nasdaq 100 fossero troppi. Hanno aspettato che gli indici toccassero un altro massimo storico durante la sessione di ieri per fare il botto. Di conseguenza, Nvidia, Broadcom, Applied Materials, Qualcomm, KLA, Micron e gli altri titoli dell'AI hanno perso oltre il 3%. Ciò è bastato a far scendere lo S&P500 dello 0,25% e il Nasdaq 100 dello 0,8%. Gli investitori value hanno ricevuto una boccata d'aria fresca: +1,7% per l'energia, +0,9% per le utility e +0,5% per i finanziari. Dato il clamore che circonda l'IA in questo momento, è difficile immaginare che questo piccolo rally possa durare, ma ha il merito di calmare un po' l'attuale frenesia. Come ha scritto stamattina un editorialista di Bloomberg, "quando gli amministratori delegati del settore tecnologico iniziano a firmare autografi sul petto delle donne durante le conferenze, come è successo di recente, si capisce che c'è una certa euforia". Si riferisce al capo di Nvidia Jensen Huang, il cui autografo è stato immortalato in un video.

In Asia, lo yen è di nuovo in rialzo rispetto al dollaro, scatenando le solite voci di un intervento della Banca del Giappone (BoJ) a sostegno della sua valuta. La debolezza dello yen rimane un gioco da ragazzi: la BoJ finge di non normalizzare la sua politica monetaria e lascia scivolare la valuta mentre l'inflazione aumenta nell'arcipelago. A maggio i prezzi sono aumentati del 2,8%, come abbiamo appreso ieri sera. Gli Stati Uniti potrebbero aver trovato un modo per far calmare le autorità locali: il Tesoro americano ha appena aggiunto il Giappone alla sua "watch list" delle pratiche valutarie, la categoria appena inferiore ai Paesi criticati per la manipolazione della valuta. Il Giappone si aggiunge a Cina, Germania, Malesia, Singapore, Taiwan e Vietnam.

In altre notizie, la guerra tra Est e Ovest sui veicoli elettrici potrebbe inasprirsi, dato che il Canada starebbe considerando di imporre barriere doganali per frenare le importazioni cinesi. I prezzi del petrolio si sono ripresi di recente e sembrano reggere, con il Brent sopra gli 85 dollari. Il calo delle scorte statunitensi e il persistere di una domanda elevata sono alla base del rally. Non tutte le banche centrali che si sono riunite ieri hanno espresso la stessa valutazione. Quelle del Brasile e della Norvegia sono rimaste piuttosto caute. La Banca nazionale svizzera ha invece optato per il secondo taglio dei tassi consecutivo (il terzo dell'anno), mentre le aspettative del mercato erano leggermente orientate verso lo status quo. La BNS è meno preoccupata per l'inflazione che altrove. Nel Regno Unito, la BOE ha mantenuto i tassi invariati, ma ha adottato un atteggiamento più dovish che hawkish, portando al 60% la probabilità di un primo allentamento monetario in agosto.

Oggi l'attenzione si concentrerà sugli indicatori preliminari di attività PMI di giugno, in particolare per gli Stati Uniti (ore 15:45). Gli economisti si aspettano che il PMI manifatturiero e il PMI dei servizi rimangano in zona espansiva (sopra 50), ma che mostrino un leggero peggioramento rispetto a maggio. Questo sarebbe il setup perfetto per i mercati azionari, che stanno ancora inseguendo lo scenario goldilocks: non troppo caldo, non troppo freddo, solo tiepido. Questi PMI invierebbero il messaggio che l'economia statunitense è resistente ma non si sta surriscaldando, il che rafforzerebbe la capacità della Fed di tagliare i tassi a settembre. Un sogno che si avvera Nelle ultime settimane, gli indicatori macroeconomici rilasciati negli Stati Uniti sono stati generalmente un po' più deboli del previsto, e questo è stato confermato anche ieri con le licenze edilizie, l'occupazione e l'indice Philly Fed.

Nella regione Asia-Pacifico, Tokyo è rimasta ancora una volta bloccata intorno all'equilibrio. La Cina è scesa, confermando che il rally di mercoledì è stato un fuoco di paglia. Il calo delle stelle tecnologiche statunitensi ha spinto la Corea del Sud e Taiwan a scendere di oltre lo 0,5%. L'India ha perso lo 0,3%. L'Australia ha beneficiato della sovra-rappresentazione di titoli finanziari e di materie prime sull'ASX, guadagnando lo 0,3%. Gli indicatori anticipatori europei sono esitanti.

I punti salienti dell'economia di oggi

Gli indicatori PMI di giugno saranno rilasciati nel corso della giornata per tutte le principali economie, dal Giappone (2:30) agli Stati Uniti (3:45). Verranno rilasciati anche le vendite di case esistenti e l'indice statunitense degli indicatori anticipatori (16:00). Consulti l'agenda completa qui.

L'euro scende a 1,0713 dollari. L'oro sale a 2,361 dollari per oncia. I prezzi del petrolio rimangono fermi, con il Brent del Mare del Nord a 85,56 dollari al barile e il greggio leggero WTI degli Stati Uniti a 81,13 dollari. Il rendimento del debito USA a 10 anni è stabile al 4,26%. Il Bitcoin è scambiato a 64.500 dollari USA.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Fincantieri S.p.a. : Banca Akros (ESN) conferma il suo rating neutrale e riduce l'obiettivo di prezzo da 6 a 4,40 EUR.
  • Iren Spa : Equita SIM conferma il suo rating di acquisto con un prezzo obiettivo aumentato da 2,50 a 2,60 EUR.
  • Moncler S.p.a. : Barclays mantiene la raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo ridotto da 68 a 66 EUR. Citigroup conferma il suo rating di acquisto con un prezzo obiettivo ridotto da 77,50 a 73,50 EUR. Equita SIM conferma la raccomandazione di acquisto e riduce l'obiettivo di prezzo da 73,50 a 72 EUR. Kepler Cheuvreux conferma il rating di conservare con un prezzo obiettivo ridotto da 70 a 63 EUR. Morgan Stanley mantiene la raccomandazione di peso di mercato e riduce il prezzo obiettivo da 65 a 58 EUR.
  • Sesa S.p.a. : Stifel conferma la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo ridotto da 207,80 a 180 EUR.
  • Technoprobe S.p.a. : Banca Akros (ESN) avvia una raccomandazione di accumulare con un prezzo obiettivo di 10,50 EUR.

Annunci grandi (e piccoli)

  • UniCredit acquista 1,6 miliardi di euro di azioni nell'ambito della seconda tranche del suo programma di riacquisto.
  • Fincantieri Spa e Viking hanno comunicato venerdì di aver siglato i contratti per la costruzione di due navi da crociera. Le navi si baseranno sulle caratteristiche delle precedenti navi già realizzate da Fincantieri per questo armatore e saranno consegnate tra il 2028 e il 2029. Il valore dell'accordo è stato definito come "grande".
  • Iveco Group lancia una tranche da 60 milioni di euro del suo programma di riacquisto di azioni.
  • Eni ha respinto le motivazioni alla base della richiesta di Greenpeace e ReCommon di sospendere il procedimento legale per una causa sui cambiamenti climatici. L'azienda energetica italiana ha dichiarato giovedì che la mossa causerà "una lunga sospensione" della decisione del tribunale e permetterà di continuare la "campagna di disinformazione" del gruppo. La sentenza sulla causa era prevista per il 14 settembre.
  • Stellantis sta richiamando oltre un milione di veicoli negli Stati Uniti a causa di un bug del software che colpisce le telecamere posteriori, aumentando il rischio di incidenti, come risulta da un deposito presso la National Highway Traffic Safety Administration statunitense.
  • Fitch Ratings, mercoledì, ha confermato il rating di default dell'emittente a lungo termine BB su doValue, con un outlook stabile.
  • L'indice della produzione edilizia in Italia è balzato del 21% su base annua ad aprile, dopo un calo del 4,7% a marzo, secondo i dati Istat pubblicati giovedì. L'indice corretto per il calendario è salito del 10,5% annuo, contro la crescita rivista del 4,3% del mese precedente.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

Dall'Europa

  • Geberit completa un buyback azionario e ne lancia uno nuovo.
  • Partners Group si stabilisce a Hong Kong.
  • LVMH completa l'acquisizione del ristorante Chez L'ami Louis a Parigi.
  • Sanofi annuncia nuovi dati sui suoi trattamenti per l'emofilia.
  • Safran fornirà attrezzature a WZE in Polonia.
  • Santander Bank si sta muovendo verso un accordo con Amazon.com Inc per offrire opzioni di finanziamento in tutta Europa ai clienti del gigante dell'e-commerce, secondo quanto riportato da Bloomberg News.
  • Oracle prevede di investire più di 1 miliardo di dollari in una terza regione cloud a Madrid, per sfruttare le capacità distribuite di cloud e intelligenza artificiale in tutta la Spagna.
  • Alstom riceve un ordine di servizio del valore di circa 400 milioni di euro.
  • Atos firma i due accordi di finanziamento a breve termine previsti per garantire la sua sopravvivenza immediata e conferma di puntare a un accordo definitivo con il consorzio Onepoint nella settimana del 22 luglio. A seguito dei recenti aumenti speculativi del prezzo delle azioni, il gruppo ribadisce che il piano di ristrutturazione diluirà in modo massiccio gli azionisti. Il comunicato stampa completo.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: nessuna...

Dall'America

  • Boeing si sta finalmente preparando ad acquistare il suo fornitore Spirit Aero, secondo Reuters.
  • Boyd Express starebbe valutando Penn Entertainment, secondo quanto riportato da Reuters.
  • La FDA statunitense approva l'uso esteso della terapia genica di Sarepta per la malattia di Duchenne.
  • La divisione di LendingTree è stata violata, i dati sono disponibili per la vendita.
  • Oracle investirà più di 1 miliardo di dollari in AI e cloud computing in Spagna.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: FactSet, CarMax...

Dal resto del mondo

  • Il Canada prepara possibili tariffe sui veicoli elettrici cinesi in seguito alle misure degli Stati Uniti e dell'Unione Europea.
  • Takeda concede a Sun Pharma e Cipla i diritti di commercializzazione di un farmaco gastrointestinale in India.
  • Western Securities si muove per acquistare la rivale Guorong Securities.
  • Le pubblicazioni principali di oggi: niente...

Il resto del calendario globale delle pubblicazioni qui.

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