Al mattino, di solito, cerco gli eventi che sono accaduti nella data attuale nel passato, in modo da avere aneddoti da raccontare quando sono asciutto. Ma questo non mi impedisce di perdermi qualcosa, come quando il 24 settembre il mio capo mi ha dato dello sfigato per essermi perso il tricentenario della Borsa di Parigi. Oggi, per esempio, è la Giornata internazionale del lavaggio delle mani. Non ridete, Wikipedia mi dice che 200 milioni di persone la celebrano ogni anno. Avrei preferito che fosse il 19 ottobre, per poter parlare del 37° anniversario del crollo del 1987 ed evitare di andare fuori tema. Ma quest'anno il 19 ottobre cade di sabato, quindi la mia rubrica è morta. Non prendete questo riferimento al 1987 come un avvertimento o una profezia di qualsiasi tipo, visto che sui mercati azionari sembra tutto rose e fiori.

Probabilmente preferirebbe leggere che ieri Nvidia ha stabilito un nuovo record perché gli investitori non riescono a smettere di comprare cose legate all'intelligenza artificiale. Il gruppo si sta nuovamente avvicinando alla prima posizione azionaria mondiale, occupata nelle ultime settimane da Apple, con un valore di borsa di 3,517 trilioni di dollari. Per usare un'immagine perfettamente assurda ma rivelatrice, ogni volta che Apple perde l'1%, schiaccia una Pernod Ricard. E quando il titolo guadagna l'1%, crea una Capgemini. Sì, proprio così.

Tutto questo per dire che l'S&P500 ha stabilito un record ieri a 5.860 punti. Il Dow Jones ha raggiunto il suo primo benchmark di 43.000 punti. Il Nasdaq 100 dovrà aspettare ancora un po': manca ancora l'1,2% al suo record di luglio. Più che mai, i vincitori stanno prendendo tutto con filosofia.

L'Europa non è in ritardo, ma va detto che non è in grado di tenere il passo di Wall Street, a causa della mancanza di attori dell'IA. Gli investitori si accontentano di alcune buone aziende esposte al tema, come ASML, che fornisce le macchine per la produzione dei preziosi chip utilizzati da Nvidia e soci, o Schneider, il cui abile riposizionamento in sofisticate apparecchiature elettriche l'ha resa un attore chiave nei data center. Gli altri motori della performance europea sono in crisi. I beni di lusso sono preda della crisi dei consumi cinesi. Se qualche mese fa il settore sembrava invincibile, ora sogna i buoni consumo che Pechino offre al suo gregge per rilanciare la crescita. Sto facendo un po' la caricatura, ma le azioni di LVMH e Kering sono davvero crollate ieri quando le voci di aiuti diretti ai consumatori cinesi da parte del governo centrale sono svanite.

Cina, dove le voci di ulteriori misure di sostegno sono ormai quotidiane. Bloomberg ha rivelato questa mattina che la People's Bank of China potrebbe tagliare nuovamente i tassi questa settimana. La voce del partito, l'agenzia Caixin, ha scritto che il Paese potrebbe emettere 6.000 miliardi di yuan (776 miliardi di euro) in obbligazioni speciali per sostenere gli investimenti. Queste voci hanno fatto poco per invertire la tendenza al ribasso degli indici cinesi questa mattina, dopo una seduta già contrastata il giorno prima. Dopo le parole e alcuni fatti, gli investitori, sempre di fretta, vorrebbero vedere effetti concreti. Dovranno aspettare.

C'è stata un po' di agitazione sul fronte del petrolio. I prezzi sono scesi bruscamente (da 79 a 75 dollari per il Brent) dopo che il Washington Post ha riportato che Israele non ha intenzione di attaccare il petrolio o le strutture nucleari iraniane. Allo stesso tempo, l'OPEC ha abbassato le previsioni sulla domanda di oro nero. Questi due fattori sono naturalmente ribassisti per il barile.

La sessione di oggi sarà caratterizzata dalla prima importante serie di risultati trimestrali. Ericsson e Sulzer sono stati i peggiori performer in Europa questa mattina. A mezzogiorno saranno seguite da UnitedHealth, Johnson & Johnson, Bank of America, Goldman Sachs, Citigroup e Charles Schwab negli Stati Uniti. Dopo la chiusura delle contrattazioni in Europa, LVMH terrà il suo grande discorso.

Nella regione Asia-Pacifico, il Giappone ha avuto una buona sessione, con il Nikkei 225 che ha guadagnato l'1,2% alla chiusura. Il mercato cinese ha subito un calo, sia a Hong Kong (-2%) che sul continente (-1,1%). Taiwan ha guadagnato l'1,4% grazie ai semiconduttori, tra cui TSMC, mentre l'Australia ha guadagnato lo 0,8%. La Corea del Sud (+0,46%) completa i guadagni, a differenza dell'India, che vacilla (-0,1%). L'Europa è attesa in leggero rialzo. E soprattutto, non dimenticate di lavarvi le mani.

I punti salienti della giornata dal punto di vista economico

La produzione industriale europea e l'indice di fiducia finanziaria tedesco ZEW saranno rilasciati alle 11:00. Negli Stati Uniti, l'indice manifatturiero Empire sarà pubblicato alle 14:30. Consulti l'agenda completa qui.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Banca Ifis S.p.a. : Banca Akros (ESN) mantiene una raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 21,70 a 22,90 EUR.
  • Banco Bpm S.p.a. : Deutsche Bank migliora il rating da mantenere a comprare con prezzo obiettivo alzato da 6,50 EUR a 7,40 EUR.
  • Bper Banca S.p.a. : Jefferies mantiene la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo aumentato da 6,20 a 7 EUR.
  • Brembo N.v. : Equita SIM conferma il suo giudizio di acquisto e alza il prezzo obiettivo da 15,80 a 16,10 EUR.
  • Enel S.p.a. : BNP Paribas Exane mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 6,60 a 7,20 EUR.
  • Mediobanca S.p.a. : Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 14,80 a 15,20 EUR.
  • Moncler S.p.a. : Bernstein conferma il rating di sovraperformare e riduce il prezzo obiettivo da 69 a 68 EUR. CLSA conferma il rating di sovraperformance con un prezzo obiettivo ridotto da 73 a 62 EUR.
  • Nexi S.p.a : Citigroup mantiene la raccomandazione Buy con un obiettivo di prezzo ridotto da 8,20 a 8 EUR.
  • Poste Italiane S.p.a. : Barclays mantiene la raccomandazione di peso di mercato con un obiettivo di prezzo aumentato da 11,90 a 12,20 EUR.
  • Unicredit S.p.a. : Grupo Santander mantiene la raccomandazione di sovraperformare con un obiettivo di prezzo aumentato da 48,60 a 48,65 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Devo precisare che queste informazioni sono fornite nella foga del momento prima dell'apertura e non pregiudicano il colore delle azioni durante la sessione)

  • Leonardo non esclude una fusione per sviluppare le sue attività spaziali, secondo un dirigente.
  • Stellantis non ha intenzione di acquistare un concorrente, afferma il presidente John Elkann.
  • L'autorità di vigilanza italiana indaga su Intesa Sanpaolo in seguito alla violazione illegale dei dati da parte di un dipendente.
  • Venture Global non inizierà le consegne di GNL all'italiana Edison prima del 2025.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

Dall'Europa

  • Ericsson batte le aspettative sugli utili del terzo trimestre.
  • L'Olanda vuole ridurre la sua partecipazione in ABN Amro dal 40,5% al 30%, secondo Bloomberg.
  • Intesa ha avvisato le autorità di una violazione della sicurezza a seguito di controlli.
  • Haleon ha ottenuto il permesso di pianificazione dal Governo britannico per lo sviluppo di un centro di salute orale nel Surrey, che richiederà un investimento di 130 milioni di sterline.
  • Un azionista di Deutsche Bank ha collocato azioni per un valore di 256 milioni di euro, secondo Bloomberg.
  • Allianz rivedrà i termini dell'acquisto della sua partecipazione in Income Insurance in seguito alla decisione di Singapore di bloccare l'operazione.
  • Lindt apre i suoi primi negozi in Cile.
  • Almirall completa "con successo" il processo di autorizzazione per l'efinaconazolo in Europa.
  • Galán ratifica il piano di investimenti da 28 miliardi di Iberdrola nel Regno Unito davanti a Starmer.
  • Blackstone investirà 7,5 miliardi di euro in un centro dati a Saragozza.
  • Gli aeroporti di Aena hanno registrato 34,8 milioni di passeggeri a settembre, con un aumento del 7%.
  • InPost acquista le azioni rimanenti dell'azienda britannica Menzies per 79 milioni di dollari.
  • De La Rue vende la sua attività di autenticazione a Crane NXT per 391 milioni di dollari.
  • Mentre monta la polemica sulla vendita della divisione Consumer Health di Sanofi a CD&R, il fondo statunitense cerca di offrire dei compromessi, in particolare per quanto riguarda il mantenimento dei posti di lavoro.
  • Renault rilancia una versione elettrica della sua 4L, con un prezzo inferiore a 30.000 euro.
  • TotalEnergies prevede risultati inferiori per le sue attività a valle nel terzo trimestre, a causa dei minori margini di raffinazione.
  • Saint-Gobain acquisisce Kilwaughter, specialista in malte per facciate nel Regno Unito e in Irlanda.
  • Vinci si aggiudica un contratto da 432 milioni di euro in Australia come parte di un consorzio.
  • JCDecaux si aggiudica un contratto di arredo urbano a Rio de Janeiro.
  • BioMérieux ottiene il marchio CE per il suo test Vidas per misurare i livelli di vitamina B12.
  • Sulzer registra un aumento di nove mesi degli ordini e conferma i suoi obiettivi.
  • QinetiQ conferma le sue prospettive di crescita organica delle vendite nel 2025.
  • Bossard acquisisce il distributore tedesco Ferdinand Gross.
  • Bellway rimane ottimista sui suoi obiettivi di costruzione di case per il 2025.
  • DocMorris riporta una crescita dei ricavi nel terzo trimestre.
  • Mowi riporta il volume di raccolta del terzo trimestre.
  • Le storie più importanti di oggi: LVMH, Christian Dior, Rio Tinto, Ericsson...

Dal Nord America

Dall'Asia-Pacifico e altrove

  • L'IPO più grande del Giappone in sei anni, Tokyo Metro, si è collocata all'estremità superiore della sua fascia di prezzo, un segnale positivo.
  • Petrobras prevede di ridurre gli investimenti entro il 2025 a causa dell'aumento dei costi e dei ritardi nelle licenze.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: HDFC Life Insurance, Sichuan Chuantou Energy, HDFC Asset Management...

Il resto del calendario delle uscite globali qui.

Letture