Avevo grandi ambizioni per la rubrica di questa mattina, dicendo a me stesso che avevo molto tempo davanti a me per inventare qualche scherzo finanziario-umoristico. Purtroppo, nulla è andato secondo i piani. Innanzitutto, la giornata è iniziata con il botto, perché quando ho collegato il telefono alla macchina alle 5 del mattino, Spotify ha iniziato a riprodurre “Tanto Wale” di Dari a un livello di decibel difficilmente compatibile con il mio stato comatoso di veglia. Sospetto che si tratti di un sabotaggio da parte di mia moglie. Dopo di che, il viaggio in auto verso l'ufficio fu una rottura di scatole a causa dei resti della tempesta di Kirk. E quando sono arrivato al parcheggio, ho sbagliato a digitare il codice dell'allarme, il che probabilmente ha svegliato un migliaio di persone nel quartiere intorno alle 5.30 del mattino. Tutto sommato, una giornata senza. Quindi oggi niente acrobazie, ma affari seri, finanze e cifre.

Il Dow Jones e l'S&P500 sono tornati sulla terra incognita dopo i nuovi massimi storici di ieri. Il Nasdaq 100 non è lontano e si trova a poco più del 2% da un nuovo massimo storico. Il mercato azionario statunitense si sta dunque comportando come un incantatore, ben piantato sui suoi due bastioni, pronto ad affrontare le prossime grandi tappe: la stagione degli utilidel terzo trimestre, che entrerà nel vivo nella seconda metà di ottobre, le elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre e la prossima decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse del 7 novembre. Ognuno di questi eventi è fonte di incertezza, in particolare l'esito delle elezioni alla Casa Bianca, ma gli investitori rimangono fiduciosi sulle prospettive di Wall Street, anche se i guadagni già accumulati dall'inizio dell'anno sono notevoli: il 21% per l'S&P500, ad esempio, che è un record a questo punto dell'anno dall'inizio del secolo, secondo un grafico scoperto ieri dal mio collega Tommy Douziech.

In Europa, lo Stoxx Europe 600 ha guadagnato solo l'8,6% dal 1° gennaio, dato che le sue partecipazioni tecnologiche sono molto più ridotte rispetto a quelle degli indici newyorkesi come l'S&P500 e il Nasdaq 100. Il FTSE MIB, invece, ha chiuso la giornata di ieri vicino all'equilibrio, con un rialzo dello 0,59% a 33.984 punti. L'indice mediterraneo sta facendo abbastanza bene rispetto agli altri indici del continente, con un rendimento del 12% dall'inizio dell'anno grazie al settore bancario. Il CAC40 francese, invece, è appena in territorio positivo grazie a un rialzo dello 0,5% nella giornata di ieri. La sua forte esposizione ai beni di lusso, e quindi alla Cina, ha complicato l'inizio dell'anno. Il forte rally degli indici cinesi da metà settembre ha favorito solo moderatamente LVMH e compagnia, perché gli investitori ritengono che il periodo d'oro della crescita del settore sia finito.

In attesa della prima salva di utili societari, oggi la macroeconomia sarà al centro della scena. Negli Stati Uniti, l'annuncio dei dati sull'inflazione di settembre è il grande evento della giornata. Gli investitori ritengono che l'andamento dei prezzi sia sotto controllo da qualche settimana, mentre sono preoccupati dal fatto che la parola inflazione sia stata menzionata sempre meno negli ultimi tre anni. L'annuncio delle 14.30 è quindi sia un evento che un non-evento, a meno che non ci sia una forte discrepanza con le aspettative. Nel frattempo, i rendimenti delle obbligazioni decennali statunitensi continuano a salire, poiché gli investitori piangono la prospettiva di ulteriori tagli dei tassi della Fed ad un ritmo sempre più accelerato. Il capo della Fed di San Francisco Mary Daly ha stimato ieri sera che la banca centrale taglierà i tassi di altri uno o due punti base quest'anno, fino a un massimo di 50 punti base. La settimana scorsa, gli ultras del taglio dei tassi sognavano ancora due allentamenti di 50 punti base per chiudere l'anno in bellezza. Negli ultimi giorni sono diventati meno espliciti.

In Europa, i bilanci sono al centro della scena. In Francia, il governo Barnier presenta oggi il suo progetto di legge finanziaria. Sembra promettente. Barnier deve fare i conti senza una maggioranza, con un'opposizione politica di fondo da parte di alcuni dei suoi sostenitori e con le pressioni internazionali sul finanziamento del debito. Tuttavia, abbiamo l'impressione che il suo mandato resista soprattutto perché nessuno vuole essere al suo posto. Più seriamente, occorre tenere d'occhio il costo del debito francese, che potrebbe reagire agli annunci. Ieri il suo rendimento a 10 anni era del 3,02%, appena superiore a quello della Spagna (3,01%). L'altra fonte di tensione di bilancio in Europa proviene dal Regno Unito, anche se non so se siamo ancora autorizzati a dire che la Perfida Albione è in Europa. Diciamo che geograficamente lo è. In ogni caso, il mercato dei gilt è nervoso da quando l'Istituto apartitico per gli Studi Fiscali ha stimato che il Cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves (l'equivalente britannico di Antoine Armand, il ministro delle Finanze) potrebbe essere costretta ad annunciare un aumento delle tasse di 25 miliardi di sterline nel suo primo bilancio del 30 ottobre per garantire il finanziamento dei servizi pubblici.

Questa mattina, nella regione Asia-Pacifico, il mercato cinese ha deciso di avanzare nuovamente, con guadagni significativi a Hong Kong (+4,2%) e Shanghai (+2,8%). Gli investitori reagiscono sempre agli annunci. Questa mattina si è speculato sul contenuto della conferenza stampa fiscale prevista per sabato mattina e sulla conferma di una misura per facilitare gli investimenti in azioni. L'euforia continua, ma questa volta in direzione di un rialzo. A fronte di questa volatilità, gli altri mercati appaiono poco brillanti: +0,3% in Giappone e India, +0,4% in Australia e +0,5% in Corea del Sud. I mercati europei dovrebbero essere in equilibrio, con una leggera tendenza al rialzo.

L'IBEX35 ha iniziato la sessione in calo dello 0,61% a 11.671 punti. Il CAC40 è sceso dello 0,27% a 7.540 punti. Il DAX è sceso dello 0,33% a 19.191 punti. Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,18% a 33.994 punti. Lo SMI è sceso dello 0,08% a 12.114 punti. Il Bel20 ha guadagnato lo 0,07% a 4250 punti. L'AEX è sceso dello 0,3% a 913 punti.

I punti salienti della giornata dal punto di vista economico

Negli Stati Uniti, l'indice dei prezzi al consumo di settembre e le ultime richieste settimanali di disoccupazione saranno rilasciate alle 14.30. Consulti l'agenda completa qui.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • A2A S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di mantenere con un prezzo obiettivo aumentato da 2,26 a 2,30 EUR.
  • Eni S.p.a: BNP Paribas Exane mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo ridotto da 15 a 13 EUR. Equita SIM mantiene la raccomandazione di acquisto e riduce l'obiettivo di prezzo da 19,50 a 18 EUR.
  • Intesa Sanpaolo S.p.a.: Keefe Bruyette & Woods mantiene la raccomandazione di sovraperformare con un obiettivo di prezzo ridotto da 4,70 a 4,67 EUR.
  • Italgas S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di mantenere con un prezzo obiettivo ridotto da 5,90 a 5,86 EUR. Intesa Sanpaolo mantiene la raccomandazione di mantenere con un obiettivo di prezzo aumentato da 5,50 a 5,90 EUR.
  • Iveco Group N.v.: Intermonte conferma il giudizio di sovraperformance e riduce il prezzo obiettivo da 15,20 a 14,80 EUR.
  • Moncler S.p.a.: Citigroup mantiene la raccomandazione Buy con un obiettivo di prezzo ridotto da 70 a 66 EUR. Equita SIM conferma il suo rating di acquisto e riduce il prezzo obiettivo da 70 a 67 EUR.
  • Salvatore Ferragamo S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di mantenere con un prezzo obiettivo ridotto da 9,20 a 7,50 EUR.
  • Stellantis N.v.: Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo ridotto da 18 a 12,50 EUR.
  • Technoprobe S.p.a.: Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione di acquisto e riduce l'obiettivo di prezzo da 10 a 8,50 EUR.
  • Unicredit S.p.a.: Keefe Bruyette & Woods conferma il rating outperform con un obiettivo di prezzo aumentato da 50 a 51,70 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Devo precisare che queste informazioni vengono fornite poco prima dell'apertura e non pregiudicano il colore delle azioni durante la sessione)

  • Il governo spagnolo autorizza senza condizioni l'OPA dell'italiana Esseco su Ercros.
  • Bper vuole recuperare il terreno perduto sul fronte della remunerazione agli azionisti e punta ad un payout ratio medio del 75% nel nuovo piano industriale al 2027, nel quale prevede un dividendo cumulato cash di 3,2 miliardi nel prossimo triennio.
  • eVISO Spa mercoledì ha comunicato di aver siglato il secondo contratto con un operatore reseller per la fornitura di gas. Il contratto siglato oggi prevede un plafond annuale di EUR5 milioni di standard al metro cubo (smc), con un fatturato stimato di circa EUR4,1 milioni.
  • ICOP Spa ha annunciato mercoledì di essersi aggiudicata tre importanti progetti infrastrutturali di carattere nazionale dal valore complessivo di oltre EUR20 milioni.
  • Italgas Spa ha comunicato mercoledì che l'agenzia di rating Fitch ha confermato il merito di credito di lungo termine della società a 'BBB+', outlook stabile.
  • Eni Spa ha fatto sapere mercoledì di aver acquistato, nel periodo compreso tra il 30 settembre e il 4 ottobre, 2,9 milioni di azioni proprie, al prezzo medio ponderato di EUR14,0214 per azione, per un controvalore complessivo di EUR40,8 milioni.
  • doValue Spa mercoledì ha annunciato ulteriori contratti UTP per circa EUR300 milioni di Gross Book Value, che saranno conferiti da due primarie banche italiane al Fondo Efesto, gestito da Finint Investments, con doNext Spa, società interamente controllata da doValue, in qualità di unico ed esclusivo servicer.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

In Europa

  • GSK annuncia un accordo da 2,2 miliardi di dollari negli Stati Uniti per Zantac.
  • Deutsche Telekom vuole riacquistare azioni per un valore di 2 miliardi di euro entro il 2025.
  • Le vendite del terzo trimestre di Givaudan hanno battuto le aspettative degli analisti.
  • HSBC ha in programma un piano di riduzione dei costi per risparmiare fino a 300 milioni di dollari, riporta il FT.
  • Avolta estende il suo contratto presso l'Aeroporto Internazionale di Milwaukee.
  • Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, proporrà un rimpasto di gestione.
  • Airbus ha consegnato 497 aerei in nove mesi.
  • La famiglia Arnault (LVMH) e Red Bull prenderanno una partecipazione nel Paris FC, secondo L'Equipe.
  • Scor entra in trattative esclusive con il gruppo Albin Michel per la vendita del gruppo Humensis.
  • Spie acquisisce Spefinox.
  • Il margine di raffinazione di Repsol scende del 70,6% nel terzo trimestre e la produzione cala del 7,2%.
  • Minsait (Indra) acquisisce la colombiana MQA per rafforzare il suo focus digitale e internazionale.
  • Aena festeggia cinque anni come gestore aeroportuale in Brasile questo mese. Gestisce 1.000 operazioni e oltre 100.000 passeggeri al giorno nei suoi 17 aeroporti. Gli investimenti di Aena Brasile, tra quelli eseguiti e quelli previsti, saranno di circa 6.400 milioni di Real brasiliani.
  • Il Banco Santander prevede il rimborso anticipato di obbligazioni per un valore di 1,1 miliardi di euro.
  • Il traffico di navette passeggeri di Getlink è sceso del 5% su base annua a settembre.
  • Valneva organizza oggi un investor day a New York.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Givaudan...

Dal Nord America

  • Secondo il WSJ, The Toronto-Dominion Bank dovrà pagare 3 miliardi di dollari in multe e restrizioni alla crescita come parte di un accordo raggiunto negli Stati Uniti.
  • I problemi antitrust di Google si stanno accumulando nelle attività di ricerca, app e pubblicità negli Stati Uniti.
  • BlackRock è tra le aziende che starebbero valutando l'acquisto di HPS Investment Partners.
  • Amazon aggiunge Apple TV+ al suo servizio di streaming Prime Video negli Stati Uniti. Il Vicepresidente di Apple Dan Riccio va in pensione, secondo Bloomberg.
  • Le vendite di settembre di Costco sono aumentate rispetto all'anno precedente.
  • Marriott raggiunge un accordo di 52 milioni di dollari con i procuratori statali degli Stati Uniti nell'ambito dell'indagine sulla violazione dei dati di Starwood.
  • GXO Logistics prende in considerazione una vendita dopo aver ricevuto un presunto interesse da parte di un acquirente.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Progressive Corporation, Delta Air Lines, Domino's Pizza...

Dall'Asia Pacifico e altrove

  • Seven & i potrebbe creare una holding per le attività non strategiche, secondo Yomiuri.
  • I profitti di Aeon sono scesi del 76% nella prima metà dell'anno finanziario.
  • Il magnate indiano Ratan Tata muore a 86 anni.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Tata Consultancy, Seven & i...

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