Continua il braccio di ferro tra i mercati azionari europei e Wall Street. Ieri i titoli tecnologici statunitensi hanno registrato un'impennata, mentre gli indici europei si sono ritirati. Gli investitori non sanno che farsene dei segnali contraddittori provenienti dalla macroeconomia e dalla politica. Nel Vecchio Continente, l'andamento si è basato più sui titoli di punta che sulle convinzioni. In Germania, il DAX ha perso lo 0,8% a causa del crollo del 9,4% di Airbus e del 6% di Merck KGaA. Il gruppo aerospaziale ha lanciato un forte allarme sui suoi obiettivi per il 2024, a causa della mancanza di una catena di approvvigionamento in grado di fornirgli una capacità sufficiente per assemblare i suoi aerei. Il gruppo farmaceutico ha annunciato risultati negativi nell'ultima fase di un promettente trattamento. Per contro, l'OMX Nordic e l'OMX Copenhagen hanno chiuso in rialzo, spinti dai guadagni del 4% del gigante Novo Nordisk, dopo l'approvazione in Cina del suo trattamento anti-obesità. L'azienda danese ha un valore di 654 miliardi di dollari in borsa e ha rafforzato la sua posizione di maggiore capitalizzazione in Europa, davanti al progettista di macchinari per semiconduttori ASML (400 miliardi di dollari) e a LVMH (392 miliardi di dollari).
Negli Stati Uniti, i titoli tecnologici hanno messo fine a un'emorragia di tre giorni con alcuni rally spettacolari. È il caso di Nvidia, che è rimbalzata del 7% dopo aver perso il 16% dai suoi massimi. In questo caso non dobbiamo cercare il razionale, ma piuttosto l'emotivo. Quando l'indicatore "è davvero troppo che questo titolo stia salendo" è pieno, si attiva una mossa di vendita. Ma non appena si presenta una piccola opportunità di acquisto su un pullback, coloro che erano riluttanti a entrare si precipitano, presi dall'avidità e dall'invidia. In effetti, la parola latina che indica il peccato cardinale dell'invidia è Invidia.
Per contro, i settori legati al settore immobiliare hanno sofferto pesantemente ieri. La star statunitense delle piscine Pool Corporation ha emesso un importante avvertimento a causa del rallentamento della spesa dei consumatori. Il risultato è stato un calo dell'8%, con il resto del settore che ha perso la testa (Pentair -7%). Anche le società di costruzione e di attrezzature per la casa (Masco, Whirlpool, Lowe's, ecc.) hanno sofferto.
Dopo la chiusura si sono registrati due importanti sviluppi. Le azioni Fedex sono salite del 14% dopo aver riportato risultati migliori del previsto, aver annunciato un programma di riacquisto di azioni e aver previsto una ripresa dell'attività nei prossimi mesi. Questo sembra un po' in contrasto con la depressione del settore dei consumi di cui ho parlato prima, ma d'altronde questa economia non è nuova ai paradossi. In ogni caso, l'annuncio è stato interessante. Forse anche perché Fedex ha perso il 10% in tre mesi e gli investitori sono alla ricerca di titoli a buon mercato con una storia un po' nuova da raccontare: Fedex attualmente viene pagata meno di 13 volte gli utili previsti per il 2025, ovvero circa la metà del P/E medio dell'S&P500.
L'altra star dopo la chiusura è il produttore di veicoli elettrici Rivian, in rialzo di ben il 50%. Volkswagen ha annunciato un'importante alleanza che vedrà il gruppo tedesco investire 5 miliardi di dollari nell'azienda statunitense per creare una joint venture per i veicoli elettrici di prossima generazione. "L'unione Rivian-VW è uno dei potenziali accordi OEM più logici del momento: offre a Rivian finanziamenti, scala e potenziale esperienza industriale e aiuta VW ad accelerare i suoi progressi nell'architettura elettrica", riassume Philippe Houchois, analista del settore automobilistico presso Jefferies. Tuttavia, occorre porsi due o tre domande sulla decisione di Volkswagen di rivolgersi all'estero per il software EV, dopo aver affermato che i problemi con la sua infrastruttura software erano storia antica. Allo stesso tempo, la rivalutazione del 50% di Rivian dimostra che la mossa è stata inaspettata per un'azienda che era in crisi. Ma forse non ho le idee chiare.
In questo mercato molto focalizzato sulle aziende in termini di tendenze, la macroeconomia cerca di farsi strada in attesa della statistica che tutti osservano con attenzione, l'inflazione PCE statunitense di maggio, che verrà annunciata venerdì pomeriggio. Ieri i banchieri centrali della Fed, che hanno avuto l'opportunità di trasmettere i loro messaggi, hanno continuato a eccellere nella scienza del dire tutto e non dire niente. Alla lunga deve essere estenuante. Lisa Cook, membro del Consiglio dei governatori della banca centrale statunitense, ha preso la palla al balzo spiegando che sarà opportuno tagliare i tassi "a un certo punto". In Europa, possiamo ringraziare il capo della banca centrale finlandese, Olli Rehn, per essere stato più esplicito in un'intervista pubblicata questa mattina da Bloomberg. Egli ha affermato che i due ulteriori tagli dei tassi che il mercato si aspetta dalla BCE quest'anno sembrano un'ipotesi ragionevole. Rehn è un moderato con un leggero orientamento conservatore all'interno del Consiglio direttivo europeo. Ciò che la BCE e la Fed vorrebbero evitare è il mal di testa che si profila agli antipodi per i loro colleghi della banca centrale australiana. Questa mattina hanno appreso che l'inflazione a maggio ha accelerato dal 3,6% al 4%. In Australia, l'aumento dei prezzi è calato bruscamente tra dicembre 2022 e dicembre 2023, ma da allora ha ripreso a salire. Dopo le statistiche di oggi, la probabilità di un rialzo dei tassi ad agosto o settembre è leggermente superiore al 50%. Il tasso principale della RBA è attualmente fissato al 4,35%, dopo il rialzo dello scorso novembre seguito da cinque sessioni di status quo. Non è tanto il fatto che i tassi australiani entusiasmino i banchieri centrali statunitensi ed europei, quanto il fatto che possano essere forieri del tipo di dilemma che dovranno affrontare nel corso dell'anno, se la ripresa dell'inflazione non si concretizzerà.
Nell'area Asia-Pacifico, il Nikkei 225 ha guadagnato un ulteriore 1,3% per aggiungere alla sua terza sessione in verde in Giappone. Gli indici cinesi e coreani sono in leggero rialzo. Il margine è più ridotto in India. In Australia, l'ASX ha perso lo 0,8% sui timori che l'inflazione costringa la Reserve Bank of Australia ad aumentare i tassi. Gli indicatori anticipatori europei puntano al rialzo, mentre continua il gioco del gatto e del topo con Wall Street.
I punti salienti dell'economia di oggi
La giornata inizia con l'indice di fiducia dei consumatori francesi (ore 8.45). Più tardi, alle 16.00, saranno annunciate le vendite di nuove case negli Stati Uniti, seguite da vicino dalle scorte di greggio del DOE alle 16.30. Consulti l'agenda completa qui.
L'euro è scambiato a 1,0736 dollari. L'oro è stabile a 2,323 dollari l'oncia. Il petrolio rimane stabile, con il Brent del Mare del Nord a 85,08 dollari al barile e il greggio leggero WTI statunitense a 81,50 dollari. Il rendimento del debito decennale statunitense è fermo al 4,25%. Il Bitcoin è scambiato a 59,938 dollari.
In Italia
Principali cambiamenti nelle raccomandazioni
- D'amico International Shipping S.a.: Pareto Securities migliora la sua raccomandazione da copertura abbandonata a acquistare con un obiettivo di prezzo di 8,60 EUR.
- Fincantieri S.p.a.: Kepler Cheuvreux migliora il rating da ridurre a mantenere con prezzo obiettivo alzato da 2.714 EUR a 4.70 EUR.
- Iren Spa: Kepler Cheuvreux conferma il suo rating di mantenere con un prezzo obiettivo aumentato da 1,90 a 2,10 EUR.
- Moncler S.p.a.: RBC Capital conferma il suo rating di rendimento del settore e riduce l'obiettivo di prezzo da 69 a 68 EUR.
- Safilo Group S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating hold con un prezzo obiettivo ridotto da 1,50 a 1,40 EUR.
- Saipem S.p.a.: Jefferies conferma il suo rating di acquisto con un prezzo obiettivo aumentato da 2,753 a 3,003 EUR.
- Tenaris S.a.: Jefferies conferma il rating hold con un prezzo obiettivo ridotto da 18 a 16 EUR.
- Unicredit S.p.a.: JP Morgan mantiene la raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo aumentato da 42 a 43 EUR.
Annunci importanti (e meno importanti)
- Bellini Nautica ha annunciato mercoledì di aver elaborato un nuovo piano industriale per il periodo 2024-2027, con l'obiettivo di lanciare la linea di business guidata da Bellini Yacht, finalizzata alla produzione e alla vendita di imbarcazioni tra i 36 e i 66 piedi.
- Pirelli ha dichiarato martedì di aver emesso un'obbligazione da 600 milioni di euro legata alla sostenibilità per ottimizzare la sua struttura del debito. L'obbligazione, che sarà quotata alla Borsa del Lussemburgo, ha una cedola del 3,875% e una data di scadenza al 2 luglio 2029.
- Stellantis uscirà dal Regno Unito a causa degli obiettivi di vendita dei veicoli elettrici, dice l'esecutivo.
- Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha dichiarato mercoledì che il Governo lavorerà per correggere il divieto dell'Unione Europea sulla vendita di nuove auto a benzina e diesel a partire dal 2035, affermando che la decisione non ha senso.
- Racing Force ha comunicato che Bahrain Mumtalakat Holding Co. BSC si è impegnato a investire EUR2 milioni nell'aumento di capitale della società. Inoltre, il fondo sovrano del Bahrain ha assunto impegni di lock-up verso Racing Force per 180 giorni dal settlement del collocamento.
- Recordati ha comunicato martedì di aver acquistato 60.652 azioni ordinarie proprie tra il 17 e il 24 giugno. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR48,0660, per un controvalore complessivo di EUR2,9 milioni.
- Transcript: Pirelli & C. S.p.A. - Special Call (MarketScreener).
Nel mondo
Grandi (e piccoli) annunci
Dall'Europa
- Volkswagen investirà 5 miliardi di dollari in Rivian (che ha avuto un'impennata nel mercato dei ricambi) per creare una joint venture dedicata alla prossima generazione di veicoli elettrici.
- Pirelli investe 600 milioni di euro in obbligazioni con impegni ambientali.
- Aston Martin inizierà a consegnare l'auto da corsa Valiant ispirata ad Alonso nel quarto trimestre.
- Avolta si aggiudica la concessione dell'aeroporto di Macao.
- Le principali pubblicazioni di oggi: Kion...
Dalle Americhe
- Fedex sale del 14% dopo i suoi conti e l'annuncio di un importante riacquisto di azioni.
- Reuters ha riferito che DoorDash era in trattative con la britannica Deliveroo in vista di un'acquisizione, ma le trattative sono fallite.
- Nvidia si è ripresa ieri, ma i venditori allo scoperto avrebbero guadagnato 5 miliardi di dollari durante le tre sessioni di ribasso del titolo, secondo i dati di Ortex.
- Exxon Mobil potrebbe essere costretta a sospendere la produzione della sua raffineria di Gravenchon, nel nord della Francia, se gli scioperanti continueranno a bloccare l'accesso al sito.
- Motorola e Google AI stringono una partnership nell'AI generativa. Google svelerà le innovazioni legate all'AI e i nuovi telefoni Pixel in un evento a sorpresa il 13 agosto, secondo The Verge.
- Vista Outdoor riceve l'approvazione di una commissione governativa statunitense per la vendita di un'unità sportiva a CSG.
- KKR acquisisce un portafoglio da 2,1 miliardi di dollari di attività immobiliari residenziali da Quarterra.
- Verizon è stata multata di 1 milione di dollari per i guasti al 911 nel 2022.
- Secondo quanto riferito, Sanofi ha fissato la soglia di 20 miliardi di dollari per la valutazione della sua divisione di farmaci OTC.
- LVMH acquista l'azienda svizzera di orologi di lusso L'Epée 1839.
- Airbus starebbe valutando quattro stabilimenti di Spirit Aero.
- Aena rivede al rialzo le sue previsioni di traffico per il 2024, prevedendo un aumento dell'8,3%.
- Fluidra ha subito un brusco calo in borsa ieri, dopo il profit warning lanciato dalla rivale Pool negli Stati Uniti.
- Aedas Homes vende l'80% di case in più tra aprile e maggio per 256 milioni di euro.
- Vinci ha completato l'acquisto di una partecipazione di maggioranza nell'aeroporto di Edimburgo.
- Lo sciopero di cinque settimane di Safran in Quebec aggrava le difficoltà nella catena di fornitura degli aerei.
- BioMérieux ha ottenuto l'approvazione della FDA per il suo Biofire Spotfire R/ST Panel Mini.
- Le principali pubblicazioni di oggi: Micron Technology, Paychex, General Mills, Levi Strauss...
Dall'Asia e dal Pacifico
- L'azionista di maggioranza di Vedanta in India vende il 2,6% della società.
- L'udienza di liquidazione dello sviluppatore cinese Shimao è aggiornata al 31 luglio.
- La Cina approva la terapia antitumorale basata sull'mRNA di CSPC Pharma per gli studi clinici.
- PetroChina viene multata di 14,5 milioni di dollari per aver violato le leggi sulle esportazioni degli Stati Uniti.
- Le principali pubblicazioni di oggi: niente...
Il resto del calendario globale delle pubblicazioni qui.
Letture
- Il boom di Ozempic si trasforma in una miniera d'oro per i chirurghi plastici (Bloomberg, in inglese).
- Rovesciare i nostri padroni tecnologici (Noéma, in inglese).
- Le 72 ore che hanno fatto crollare Archegos (Bloomberg, in inglese).
- La crisi degli oppioidi è anche per i ragazzi di Snap (Rolling Stone, in inglese).
- Fare la cacca sulla luna è un affare complicato (Wired, in inglese).
- Airbus SE: una mezza sorpresa (MarketScreener).
- Indici: il WIG brilla, il Russell 2000 si risveglia (MarketScreener).
- CarMax, Inc: subprime style (MarketScreener).
- Valute: BNS 2, resto del mondo 0 (MarketScreener).
- Panoramica delle materie prime: prodotti agricoli in calo (MarketScreener).
- Tassi: grandi manovre (MarketScreener).