L'agitazione che ha circondato i risultati di metà settimana di Nvidia non ha causato danni collaterali: questa è la lezione principale da trarre da ieri. Le azioni dell'azienda hanno perso il 6,4% alla chiusura dopo l'annuncio di buoni risultati, ma con prospettive un po' meno impressionanti del previsto. Questo calo ha impedito al Nasdaq 100 e all'S&P500 di terminare in verde, ma non ha sconvolto il resto del mercato, in particolare il Dow Jones, che ieri sera ha nuovamente superato il suo massimo storico. Due lezioni. In primo luogo, nonostante il ritardo di ieri, la narrativa sui presunti benefici dell'intelligenza artificiale sulle future performance aziendali non è stata interrotta nei mercati azionari. In secondo luogo, il resto del mercato azionario è stato comunque in grado di gestire il rumore legato a Nvidia. Più semplicisticamente, la dichiarazione di Nvidia, sebbene accolta negativamente, ha allontanato un po' di angoscia dal mercato, che ha potuto concentrarsi sull'altra area di interesse: i dati che mostrano che l'economia statunitense rimane solida, ma un po' fragile, anche se la Fed sta abbassando i tassi.

I dati settimanali sul mercato del lavoro, la nuova stima del PIL del secondo trimestre e le scorte all'ingrosso, tutti pubblicati ieri, sono rimasti nella zona compatibile con lo scenario "goldilocks", il preferito dal mercato. In altre parole, né troppo caldo né troppo freddo, ma giusto, come la ciotola di porridge dell'orsetto nella storia di Riccioli d'oro e i tre orsi. Questa tiepidezza, unita al rallentamento dell'inflazione, dovrebbe consentire alla Fed di iniziare a tagliare i tassi a settembre, la mossa che tutti stavano aspettando. Parleremo dell'inflazione nel tardo pomeriggio, quando alle 14.30 verranno annunciati i prezzi PCE di luglio. La Fed tiene sotto controllo questa misura dell'inflazione pagata dalle famiglie negli Stati Uniti. Gli economisti ritengono che abbia raggiunto lo 0,1% tra giugno e luglio (0,2% per l'inflazione core). Questa statistica e quella che verrà rilasciata il 6 settembre sul mercato del lavoro ad agosto sono considerate le due più importanti nei prossimi giorni per confermare un taglio dei tassi politici statunitensi il 18 settembre.

Mentre il mese di agosto volge al termine e torniamo alla monotonia della vita quotidiana, diamo un primo sguardo al mercato azionario. In superficie, non è successo molto. Ma nel dettaglio, è più rock'n'roll. Nella mattinata dell'ultima sessione di trading di agosto, la performance dei vari indici è stata relativamente mista. In Europa, ad esempio, l'ampio indice Stoxx Europe ha guadagnato l'1,2% nel corso del mese. Questa performance è molto simile a quella dello S&P500 statunitense (+1,2%). Ma l'MSCI China è in leggero calo (-0,4%). Il Topix giapponese, nel frattempo, è rimasto indietro del 3,3%, anche se si è ripreso dal calo di inizio mese. Queste variazioni nascondono un alto grado di volatilità, con un calo all'inizio del mese generalmente compensato in seguito. Per quanto riguarda l'indice Stoxx Europe 600, che ieri ha segnato un massimo storico, ha recuperato il 9,2% tra il 5 e il 29 agosto.... dopo aver perso il 7% tra il 31 luglio e il 5 agosto! L'indice S&P500 mostra uno schema simile: -8% in linea retta tra l'1 e il 5 agosto, poi +9,2% da allora. Dobbiamo quindi fare attenzione ai cani che dormono. Sebbene i due indici ampi occidentali mostrino questo pomeriggio una performance mensile moderatamente positiva, avranno subito notevoli variazioni nel corso del mese. I settori più performanti in Europa ad agosto sono stati, nell'ordine, l'healthcare, i ciclici di consumo (grazie ai beni di lusso) e la tecnologia. Negli Stati Uniti, il podio comprende l'immobiliare e i beni di consumo, due settori che fanno bene quando si profila un taglio dei tassi, nonché l'assistenza sanitaria, le cui virtù difensive vengono ora apprezzate.

Per concludere la settimana, l'Asia-Pacifico ha tirato fuori il suo abito verde. Giappone, Australia, Taiwan e India hanno guadagnato poco meno dello 0,5%. La Corea del Sud si è distinta maggiormente con un guadagno dello 0,8%. Ma è stata la Cina a brillare alla fine della settimana, dopo quella che potrebbe finalmente essere una risposta importante da parte delle autorità ai problemi economici del Paese. Si dice che Pechino stia pianificando un'ampia campagna per consentire alle famiglie di rifinanziare i loro mutui a tassi più bassi nelle prossime settimane, al fine di stimolare i consumi e sostenere gli sviluppatori immobiliari. Bloomberg è stata la fonte dell'indiscrezione, affermando che il progetto riguarderebbe 5,4 trilioni di dollari di prestiti ipotecari. L'obiettivo è quello di consentire ai cinesi di rinegoziare i loro prestiti più rapidamente del previsto, in quanto le banche cinesi di solito aspettano fino a gennaio per attuare le misure di allentamento monetario della PBOC. Il mercato sta dando credito a questa voce. Hong Kong e Shanghai sono salite di circa l'1,8% nell'ultima sessione della settimana.

I principali indicatori europei sono esitanti, come negli ultimi giorni, ma sembrano rialzisti in vista dell'apertura.

Il FTSE MIB ha iniziato la sessione in leggero rialzo (+0,56%) a 34.382 punti. Il CAC40 ha guadagnato lo 0,48% a 7.678 punti. Il DAX ha guadagnato lo 0,02% a 18.917 punti. Il IBEX35 ha guadagnato lo 0,65% a 11.432  punti. Lo SMI ha guadagnato lo 0,02% a 12.441 punti. Il Bel20 ha guadagnato lo 0,13% a 4.180 punti. L' AEX è sceso dello 0,08% a 923 punti.

I punti salienti della giornata dal punto di vista economico

La prima stima dell'inflazione della zona euro ad agosto (11:00) precederà, negli Stati Uniti, l'indice dei prezzi PCE sottostante e i dati sul reddito personale e sui consumi delle famiglie (14:30), il PMI di Chicago (15:45) e il sentiment dell'Università del Michigan (16:00). Consulti l'agenda completa qui.

In Italia

Raccomandazioni degli analisti

  • Fincantieri S.p.a. : Intesa Sanpaolo conferma il rating hold con un prezzo obiettivo ridotto da 5,80 a 5,60 EUR.
  • Saras S.p.a. : Equita SIM degrada da mantenere a ridurre con un obiettivo di prezzo di 1,60 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Devo sottolineare che queste informazioni vengono date poco prima dell'apertura e non pregiudicano il colore delle azioni durante la sessione)

Nel mondo

Annunci grandi (e piccoli)

In Europa

  • Brookfield è in trattative con fondi sovrani per partecipare all'offerta di acquisizione di Grifols.
  • Le operazioni cinesi di ASML devono affrontare nuove restrizioni da parte dei Paesi Bassi, ha rivelato ieri Bloomberg.
  • Nokia afferma di non avere nulla da annunciare in seguito alle voci di una vendita di asset di rete mobile.
  • Il management di ThyssenKrupp Steel si dimette a causa dell'aggravarsi della crisi.
  • EssilorLuxottica emette 2 miliardi di euro in obbligazioni a 4,5 anni (2,875%) e 7,5 anni (3%).
  • Rémy Cointreau rimane cauto riguardo all'indagine antidumping cinese sul settore del cognac, anche se è stata sospesa.
  • LCM Partners si unisce a KKR per acquisire un portafoglio di prestiti da 2,1 miliardi di dollari da Orange.
  • La Serbia acquista 12 Rafale da Dassault Aviation.
  • Fitch conferma il rating di credito BBB- di Kaufman & Broad.
  • Intrum raggiunge il livello di sostegno degli obbligazionisti necessario per completare l'operazione di ricapitalizzazione.
  • Moody's cambia l'outlook del rating di Castellum in "positivo", grazie ai solidi risultati operativi.
  • Iberdrola sta valutando di vendere le sue attività a Taiwan e in Vietnam.
  • Brookfield Asset Management è alla ricerca di partner, tra cui fondi sovrani, per la sua prevista acquisizione della spagnola Grifols.
  • L'inflazione spagnola a 12 mesi armonizzata con l'UE scende al 2,4% ad agosto.
  • EMS-Chemie registra un aumento dell'utile netto nel primo semestre, ma le vendite diminuiscono.
  • Romande Energ abbassa le sue tariffe elettriche.
  • La Compagnie Financière Tradition migliora i suoi risultati semestrali.
  • Jungfraubahn Holding nomina un nuovo CEO.
  • Medacta collabora con Think Surgical.
  • Le principali pubblicazioni del giorno: CPI Property Group, Ackermans, Ambu, Strabag, Compagnie Financière Tradition, Recticel...

Dal Nord America

  • Titoli in rialzo dopo la chiusura in seguito alla pubblicazione dei risultati: MongoDB (+13%), Marvell (+7%), Autodesk (+5%), Lululemon (+4%), Dell (+3%).
  • Azioni in calo dopo la chiusura a seguito della pubblicazione dei risultati: Elastic (-24%), Ulta Beauty (-7%).
  • Secondo Bloomberg,Intel sta lavorando con Goldman Sachs e Morgan Stanley su una soluzione radicale per arginare la sua caduta.
  • Apple e Nvidia stanno considerando di investire in OpenAI, secondo il WSJ.
  • Alimentation Couche-Tard sta cercando il sostegno dei fondi pensione canadesi nella sua offerta per Seven & I.
  • La joint venture Lockheed-RTX si aggiudica un contratto militare statunitense da 1,3 miliardi di dollari per i missili Javelin.
  • Il tribunale fallimentare degli Stati Uniti approva l'offerta di SunPower per l'acquisizione delle sue attività.
  • Google annuncia la costruzione di un centro dati in Uruguay.
  • Le storie più importanti di oggi: Frontline...

Dall'Asia-Pacifico e altrove

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