Una sola sessione. È bastata una sola sessione di settembre per giustificare la sua cattiva reputazione in borsa. Invece di cancellare tranquillamente il suo record, l'indice S&P500 è crollato, finendo il 2% in meno rispetto all'inizio della giornata. È stato il Nasdaq 100 a subire il colpo più forte, con un calo del 3,1% al suono della campana. E all'interno del Nasdaq, è stata Nvidia a dare spettacolo, con un crollo del 9,5%. Questo equivale a spazzare via 280 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato nel giro di poche ore. Dicono che sia un record. Ma poi, Nvidia è tutta superlativi: più veloce, più alta, più forte in una direzione, e altrettanto ovviamente nell'altra.

Un commentatore di Bloomberg ha fatto notare questa mattina che, caspita, Nvidia sembrava davvero brutta nell'analisi dei grafici, avendo realizzato un "secondo picco intermedio inferiore". Questo termine, tradotto in modo approssimativo da me, significa che l'ultimo rimbalzo non ha raggiunto il massimo del rimbalzo precedente, che a sua volta non ha raggiunto il massimo raggiunto il 20 giugno. In pratica, sembra un sasso che rimbalza sulla superficie dell'acqua: sempre più in basso (o la famosa figura di Garfield, che ho appena inventato). Non so se questo tipo di analisi sia credibile, ma quello che è certo è che la scommessa preferita dal mercato sull'intelligenza artificiale si sta indebolendo. A peggiorare le cose, Nvidia è oggetto di un'indagine antitrust da parte delle autorità statunitensi, che stanno cercando di capire come il gruppo possa esercitare un tale dominio sul settore. "Siamo semplicemente migliori di tutti gli altri", ha già risposto il gruppo, sottolineando che non c'è alcuna malizia o inganno.

Il Dow Jones, che di solito beneficia di ammortizzatori più efficaci rispetto all' S&P500 e al Nasdaq, ieri non ha ammortizzato nulla: anch'esso è stato trascinato al ribasso, perdendo l'1,5%. Anche i suoi comparti industriale e petrolifero, che di solito sono molto utili per compensare lo spleen dei titoli tecnologici, sono crollati: -2,2% per Chevron, -4,5% per Caterpillar e -7,3% per Boeing.

In Europa, gli indici sono partiti ragionevolmente bene, ma poi hanno capito che la sessione non sarebbe stata tranquilla a causa degli Stati Uniti. Hanno capitolato, soprattutto dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici che hanno fatto precipitare la caduta di Wall Street. I mercati azionari del Vecchio Continente avevano chiuso lunedì ai massimi della giornata. Martedì hanno chiuso ai minimi della sessione.

Spesso è difficile stabilire che cosa spinga gli investitori a tirare così tanto la corda nel giro di poche ore. Il più delle volte, è una combinazione di fattori che spinge la narrazione all'estremo. Opportunamente elaborato con la necessaria drammaticità, un evento insignificante può trasformarsi in volatilità, soprattutto se è legato a un ricordo ancora vivo. In questo caso, il mercato non ha digerito molto bene il rilascio di ieri di due indicatori manifatturieri mensili rivali degli Stati Uniti, il PMI e l'ISM. Tuttavia, hanno detto la stessa cosa e questi stessi dati erano vicini alle aspettative: l'attività manifatturiera statunitense è debole e rimane in territorio di contrazione per il quinto mese consecutivo. Questo è ciò che gli economisti si aspettavano. La contrazione della spesa per l'edilizia, annunciata nello stesso momento, ha aumentato il pessimismo. Questi dati sembrano essere stati sufficienti a cambiare il consenso che "l'economia statunitense rallenterà tranquillamente, ma il taglio dei tassi della Fed in arrivo il 18 settembre aiuterà a migliorare la situazione" e "moriremo tutti, la Fed è in ritardo, l'economia sta per crollare, dobbiamo portare al sicuro i risparmi della nonna". È qui che il processo che manda in tilt il cervello degli investitori è difficile da capire. Diciamo solo che in questo caso, oltre alle statistiche piuttosto desolanti, ci sono alcune revisioni al ribasso delle previsioni di crescita (Bank of America su Stati Uniti e Cina) e il ricordo di ciò che è accaduto all'inizio di agosto, quando timori identici hanno fatto crollare gli indici del 7-10%. E, naturalmente, l'effetto pesi massimi: quando la caduta è iniziata dalle maggiori capitalizzazioni del mercato, il rialzo del 4% del produttore di pretzel UTZ Brands è poco utile.

Il caos di Wall Street ha messo sottosopra la regione Asia-Pacifico. Il Nikkei 225, decisamente indebolito dopo l'inizio dell'anno, è crollato del 3%, appesantito da quasi tutti i suoi segmenti, guidati dalla tecnologia e dagli industriali. Lo stesso si può dire del KOSPI della Corea del Sud, in calo del 3%, e di Taiwan, dove il TAIEX sta flirtando con un calo del 4% sulla scia della star locale dei chip TSMC. In Australia, le materie prime stanno trascinando al ribasso l'ASX 200. Questo è dovuto ai timori sulla crescita degli Stati Uniti. Questo perché i timori per la crescita degli Stati Uniti, insieme a quelli per la crescita cinese, hanno avuto un impatto sui metalli industriali e sul petrolio, che ieri è crollato del 4,6% ai minimi annuali. La Cina continentale e l'India resistono un po' meglio questa mattina, mentre Hong Kong perde l'1%. Si prevede che l'Europa scenda ulteriormente, soprattutto perché, nonostante il calo di ieri, i futures di Wall Street sono in rosso.

Il FTSE MIB ha iniziato la sessione con un calo dello 082% a 33.585 punti. Il CAC40 è sceso dello 0,85% a 7.511 punti. Il DAX è sceso dello 0,85% a 18.588 punti. Il IBEX35 è sceso dello 0,86% a 11.182 punti. Lo SMI è sceso dell'1,13% a 12.209 punti. Il Bel20 è sceso dello 0,34% a 4.133 punti. L'AEX è sceso dell'1,13% a 895 punti.

I punti salienti della giornata dal punto di vista economico

La stima finale dei PMI dei servizi di agosto sarà rilasciata in Francia (9:50), Germania (9:55) e nell'area euro (10:00), seguita dal Regno Unito (10:30). Negli Stati Uniti, la bilancia commerciale (14:30) precederà gli ordini di beni durevoli, gli ordini industriali e le aperture di posti di lavoro JOLTS (16:00). Consulti l'agenda completa qui.

In Italia

Raccomandazioni degli analisti

  • Generali : Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione di accumulare con un obiettivo di prezzo aumentato da 25,60 a 26,20 EUR. Barclays mantiene la raccomandazione di sottopeso con un obiettivo di prezzo aumentato da 21,50 a 22 EUR.
  • Mfe-Mediaforeurope N.v. : Equita SIM conferma il suo rating hold con un prezzo obiettivo ridotto da 4,80 a 3,90 EUR.
  • Unipol Gruppo S.p.a. : Barclays conferma il rating di sovrappeso e alza il prezzo obiettivo da 9,40 a 11 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)... Devo sottolineare che queste informazioni vengono fornite poco prima dell'apertura e non pregiudicano il colore delle azioni durante la sessione).

  • L'indice PMI dei servizi dell'Italia è sceso a 51,4 ad agosto da 51,7 del mese precedente, mancando le previsioni del mercato che prevedevano 52,6. I dati sono stati rilasciati mercoledì da S&P Global.
  • Wizz Air Holdings Plc annuncia una nuova rotta diretta da Milano ad Abu Dhabi
  • Snam Spa ha comunicato martedì sera di avare concluso con successo il collocamento della sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata, per un valore nominale di EUR1,0 miliardo.
  • Banco Di Desio e della Brianza Spa martedì ha fatto sapere di aver collocato un covered bond a valere sul proprio programma di obbligazioni bancarie garantite per un importo complessivo di EUR500 milioni con scadenza 5 anni destinata a investitori istituzionali.
  • L'italiana Saipem si aggiudica due contratti del valore di 1 miliardo di dollari in Arabia Saudita
  • Stellantis nomina il nuovo capo di Jeep Nord America e apporta altri cambiamenti esecutivi.
  • Terna Spa ha fatto sapere martedì che il 4 settembre sarà avviato un programma di acquisto di azioni proprie, per un esborso massimo pari a EUR8 milioni e per un numero complessivo di azioni ordinarie della società non superiore a 1,6 milioni, rappresentative dello 0,08% circa del capitale sociale di Terna.
  • Eni Spa e Snam Spa, nell'ambito della joint venture paritetica costituita allo scopo, hanno annunciato l'avvio delle attività di iniezione dell'anidride carbonica in giacimento relative alla Fase 1 di Ravenna CCS, il primo progetto per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio permanente della CO2 in Italia, realizzato a scopi esclusivamente ambientali per contribuire alla decarbonizzazione dei settori industriali.

Nel mondo

Grandi (e piccoli) annunci

In Europa

  • La Germania intende ridurre la sua partecipazione in Commerzbank.
  • EQT, Adia e Auba collocano 13 milioni di azioni Galderma.
  • Gli azionisti della banca greca Attica Bank approvano la fusione con Pancretan Bank.
  • L'utile annuale del costruttore britannico Barratt cala del 56%.
  • Direct Line non rispetta le previsioni di utile semestrale.
  • Volvo Car consegnerà i primi SUV EX90 questo mese dopo un ritardo.
  • Telia taglierà la sua forza lavoro di 3.000 unità entro il 2024.
  • Qiagen colloca obbligazioni convertibili per 500 milioni di dollari.
  • Plazza migliora il suo utile semestrale.
  • Pernod Ricard considera la vendita del suo marchio di whisky Imperial Blue in India, secondo i media locali.
  • Bouygues, Hitachi e Orascom si aggiudicano un contratto per rinnovare la metropolitana del Cairo, con quasi 300 milioni di euro per Colas, la filiale della società francese.
  • L'agenzia di rating Moody's Ratings ha scelto di mantenere il rating della famiglia aziendale di Aedas Homes a 'Ba2', come comunicato dall'azienda alla (CNMV).
  • BBVA riceve l'autorizzazione ad assumere il controllo indiretto di TSB, la filiale britannica del Banco de Sabadell.
  • Il Banco Santander effettuerà il rimborso anticipato del debito subordinato speciale per un importo di 300 milioni di euro l'11 settembre.
  • Iberdrola, attraverso la sua filiale britannica Scottish Power, si è aggiudicata due contratti nella sesta tornata di aste governative di contratti per differenza, che forniranno oltre 1.000 MW di energia pulita a più di un milione di case.
  • Schneider emette 1,5 miliardi di euro in obbligazioni a 6 anni (3%) e 12 anni (3,375%).
  • Stellantis nomina un nuovo responsabile di Jeep Nord America e apporta altre modifiche alla gestione.
  • Veolia investirà nei sistemi di trattamento dei PFAS in Francia.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: BioMérieux, Barratt, Nordnet, Flatexdegiro, Tod's...

Dal Nord America

  • Nvidia ha ricevuto un mandato di comparizione dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nell'ambito di una crescente indagine antitrust.
  • Salesforce acquisisce Tenyx, un'azienda specializzata in "agenti vocali intelligenti".
  • Gitlab sale del 16% dopo i risultati trimestrali.
  • ZScaler crolla del 15% dopo la chiusura delle contrattazioni in seguito ai risultati trimestrali.
  • Live Nation è sotto inchiesta nel Regno Unito e nell'Unione Europea per i prezzi dinamici dopo l'impennata dei prezzi dei biglietti degli Oasis.
  • Lo studio di videogiochi Rocksteady di Warner Bros. subisce tagli di posti di lavoro.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: Copart, Hewlett Packard Enterprise Company, Dollar Tree, Hormel Foods Corporation, DICK'S Sporting Goods...

Dall'Asia-Pacifico e altrove

  • BYD smentisce le notizie di una pausa nei suoi piani per uno stabilimento in Messico.
  • Le principali pubblicazioni di oggi: niente...

Il resto del calendario delle uscite globali qui.

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