TOKYO (awp/ats/ans) - Prevale il segno più sulle borse asiatiche nel giorno dell'attesissimo dato sull'inflazione americana, dal cui andamento sono attese utili indicazioni su quella che sarà la traiettoria dei tassi della Federal Reserve.

Tokyo avanza dell'1,1%, Hong Kong dello 0,8%, Shenzhen e Sydney dello 0,4%, mentre Shanghai cede lo 0,2% e Seul lo 0,4%. In modesto rialzo i future americani mentre cedono lo 0,2% quelli sull'Euro Stoxx 50.

Gli economisti prevedono che a marzo i prezzi negli Usa saliranno del 3,4%, in ripresa dal 3,2% di febbraio. In serata altri spunti sui tassi arriveranno dalla pubblicazione dei verbali della riunione della Fed dello scorso 20 marzo. Poco mossi i titoli di stato, con i Treasury americani che si mantengono al 4,4%, sui livelli più alti dallo scorso novembre, dopo che le previsioni per un rapido taglio dei tassi sono state disattese.

Fermo anche il petrolio, con il Wti che si attesta a 86,4 dollari al barile e il Brent a 90,4 dollari mentre dal Medio Oriente si intravedono spiragli per una tregua tra Hamas e Israele. Continua a infrangere record l'oro, che tratta a 2346 dollari l'oncia (+0,3%).