ROMA (MF-DJ)--Negli ultimi mesi il calcio europeo è salito in cima all'agenda di ricchi family office, grandi fondi di investimento e colossi aziendali. Questi investitori sono pronti a sfidarsi a suon di miliardi per aggiudicarsi partecipazioni in top club come Manchester United, Liverpool e Paris Saint-Germain.
Altri stanno cercando mercati meno affollati, dove le valutazioni sono più ragionevoli e quindi le prospettive di ritorno probabilmente più promettenti. Secondo indiscrezioni, il Verona ha dato mandato a Deutsche Bank di sondare il mercato americano, l'Udinese è vicina all'accordo con una spac di Wall Street e l'Inter ha chiesto a Goldman Sachs e Raine di cercare nuovi finanziatori.
Negli ultimi tempi, però, gli occhi del mercato si sarebbero posati in particolare sul Napoli, artefice sinora di un'ottima stagione in Serie A e in Champions League. Diversi grandi patrimoni statunitensi starebbero esaminando con interesse il dossier, attratti dalla rosa di valore, dalla tifoseria appassionata e dalla fama globale del marchio Napoli, conosciuto non solo per il calcio ma anche per il portato culturale del capoluogo campano. Da ultimo, scrive MF-Milano Finanza, a loro si sarebbe aggiunto anche un investitore messicano che sarebbe pronto a presentare un'offerta di circa un miliardo per aggiudicarsi il Napoli. Una somma rilevante per il club che ha chiuso il bilancio 2021 (l'ultimo depositato) con 228 milioni di ricavi e un rosso di 58 milioni.
Sinora, tuttavia, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha respinto ogni proposta.
A luglio ha dichiarato di aver rifiutato un'offerta da 2,5 miliardi per il club e difficilmente ne accetterà un'altra, proprio ora che il Napoli è primo in Serie A e ha chance di vincere il campionato. Nella prossima stagione però potrebbe iniziare una nuova partita.
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0108:35 dic 2022
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December 01, 2022 02:35 ET (07:35 GMT)
