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MILANO (MF-DJ)--Alcuni paesi caraibici messi a dura prova dagli elevati costi energetici si stanno rivolgendo al Venezuela per petrolio e gas, mentre gli Stati Uniti allentano le sanzioni che hanno tenuto le sue forniture off limits per anni. Tra questi vi è Trinidad e Tobago che a gennaio ha ricevuto una licenza del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per sviluppare un giacimento di gas in Venezuela.

L'impennata dei prezzi dell'energia che ha fatto seguito all'invasione russa dell'Ucraina ha spinto i paesi a cercare nuovi rifornimenti proprio mentre il regime autocratico venezuelano sta iniziando a emergere dall'isolamento internazionale.

"I governi di questa regione hanno bisogno di accedere al gas o al petrolio per sostenere le loro economie, e tradizionalmente il Venezuela è stato il fornitore più economico o più conveniente", ha affermato David Goldwyn, ex inviato speciale del Dipartimento di Stato per l'energia internazionale.

Trinidad e Tobago, che si trova al largo della costa del Venezuela, hanno ottenuto la licenza dopo che l'amministrazione Biden ha autorizzato Chevron a riprendere la produzione di petrolio venezuelano a novembre. La nazione sta cercando di importare gas venezuelano per rifornire impianti che producono gas naturale liquefatto e prodotti petrolchimici - impianti che sono rimasti parzialmente chiusi per anni a causa del calo della produzione di gas del Paese e delle sanzioni statunitensi che hanno bloccato un precedente piano per attingere alle riserve venezuelane.

Trinidad e Tobago e altre nazioni caraibiche hanno bisogno dell'approvazione degli Stati Uniti per accedere alle forniture venezuelane per evitare di entrare in conflitto con le sanzioni Usa, che sono state progettate per soffocare il flusso di entrate petrolifere a Caracas.

"Abbiamo dedicato molto tempo a istruire coloro che sono preoccupati per l'energia e la sicurezza alimentare sul ruolo significativo che Trinidad e Tobago può svolgere nella fornitura di Gnl e fertilizzanti", ha dichiarato il primo ministro Keith Rowley in una dichiarazione dopo il rilascio della licenza. "Tutto ciò di cui avevamo bisogno a Trinidad e Tobago era l'accesso a quelle riserve oltre e lungo il confine con il Venezuela".

Gran parte della produzione di gas di Trinidad e Tobago è liquefatta nel complesso Gnl di Atlantic, che ha operato a capacità ridotta a causa della carenza di gas. Se Atlantic avesse abbastanza gas, Trinidad e Tobago potrebbe quasi raddoppiare la produzione annua di Gnl a oltre 30 milioni di metri cubi, secondo Dax Driver, presidente della Camera dell'energia di Trinidad e Tobago. Anche la produzione di metanolo e ammoniaca potrebbe aumentare.

Sebbene alcuni lavori offshore preliminari siano stati eseguiti prima delle sanzioni, potrebbero essere necessari dai tre ai quattro anni per spostare il gas dal giacimento Dragon offshore del Venezuela a Trinidad e Tobago, affermano gli esperti di energia.

"C'è ancora molto lavoro da fare", ha aggiunto Driver. "Ma questo è un passo importante."

L'amministrazione Biden sta gradualmente allentando le sanzioni nel tentativo di incoraggiare il Venezuela a tenere elezioni libere il prossimo anno. Gli Stati Uniti e numerose nazioni europee hanno ritenuto fraudolenta la rielezione del presidente Nicolas Maduro 2018.

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(END) Dow Jones Newswires

February 03, 2023 11:13 ET (16:13 GMT)