Celsius ha dichiarato la scorsa settimana di aver ridotto i suoi piani aziendali post-fallimento per concentrarsi solo sul mining di bitcoin, citando lo scetticismo della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sulle altre linee di business previste.
Il giudice fallimentare Martin Glenn di New York, che sta supervisionando il processo del Capitolo 11 di Celsius, ha espresso giovedì la sua frustrazione per il cambiamento tardivo, affermando di essere stato un "disco rotto" sulla necessità di Celsius di raggiungere un accordo con la SEC.
"Questo non è l'accordo che i creditori hanno votato", ha detto Glenn. L'accordo rivisto potrebbe incontrare "un'opposizione sostanziale" da parte dei creditori, ha detto.
La SEC non si è opposta definitivamente al piano di bancarotta di Celsius prima che venisse approvato, ma Celsius ha detto che l'agenzia non era disposta ad approvare il prestito di criptovalute e l'attività di staking che l'agenzia ha osteggiato in passato.
L'avvocato di Celsius, Chris Koenig, ha sostenuto all'udienza di giovedì che il piano di bancarotta di Celsius, approvato dal tribunale, ha dato all'azienda la flessibilità di passare ad un'attività esclusivamente mineraria. Non è necessario un nuovo voto perché il nuovo accordo è ugualmente buono per i creditori, ha detto.
Celsius ha richiesto la protezione del Capitolo 11 nel luglio 2022, uno dei numerosi prestatori di criptovalute a fallire in seguito alla rapida crescita del settore durante la pandemia COVID-19.
Il piano rivisto di Celsius libera 225 milioni di dollari in attività di criptovaluta che sarebbero state gestite da un consorzio di investitori esterni, chiamato collettivamente Fahrenheit, in base al vecchio piano di fallimento di Celsius, ha detto Koenig.
I creditori di Celsius possono aspettarsi un recupero del 67% con il nuovo piano, un aumento rispetto al 61,2% dell'accordo Fahrenheit, secondo i documenti del tribunale depositati giovedì.
In base alla nuova proposta, l'attività di mining di Celsius dopo il fallimento sarà gestita da US Bitcoin Corp, che in precedenza aveva fatto un'offerta come parte del consorzio più ampio che includeva Arrington Capital. Arrington e altri offerenti di Fahrenheit non faranno parte della nuova società, e Celsius ha scelto US Bitcoin rispetto a Blockchain Recovery Investment Consortium (BRIC), che aveva selezionato come offerente di riserva dopo un'asta conclusasi a maggio.
Un avvocato di BRIC ha dichiarato giovedì che Celsius avrebbe dovuto onorare il suo accordo di offerta di riserva piuttosto che perseguire un nuovo accordo con US Bitcoin. L'avvocato di Celsius, Koenig, ha definito l'accordo con BRIC "stantio" e ha detto che il lavoro più recente di US Bitcoin sull'offerta Fahrenheit lo rendeva una scelta migliore.
Due clienti, che agiscono senza avvocati, si sono opposti all'accordo nei documenti depositati in tribunale mercoledì, sostenendo che Celsius dovrebbe invece essere liquidata completamente. (Servizio di Dietrich Knauth, Redazione di Alexia Garamfalvi e Grant McCool)
