(Reuters) - L'azionario europeo ha toccato i massimi storici sostenuto dai forti profitti registrati dalle major delle materie prime, Airbus e una serie di altre aziende, mentre si affievoliscono i timori per le misure normative della Cina.

  ** L'indice paneuropeo STOXX 600 avanza dello 0,3% a nuovi massimi storici di 463,25 punti nelle contrattazioni iniziali. 

  ** AIRBUS avanza del 3,6%, registrando i maggiori guadagni sull'indice, dopo aver rivisto al rialzo in maniera significativa le previsioni relative a consegne e utile per l'intero esercizio. 

  ** Il titolo quotato sulla Borsa di Londra di ROYAL DUTCH SHELL  guadagna il 3,2%, mentre la francese TOTALENERGIES avanza il 1,9% dopo che entrambe le società hanno annunciato riacquisti di azioni proprie e un aumento dei prezzi di gas e petrolio ha contribuito a far lievitare gli utili. 

  ** I titoli minerari, che per quest'anno hanno già registrato le migliori performance a livello settoriale, sono in rialzo del 2,4% dopo che ANGLO AMERICAN ha incrementato il dividendo per gli azionisti alla cifra record di 4,1 miliardi di dollari. 

  ** Il produttore finlandese di apparecchiature per le Tlc NOKIA è in rialzo del 7,4% dopo aver aumentato l'outlook per l'intero anno in seguito a una forte inversione di rotta dell'attività.  

  ** VOLKSWAGEN ha registrato i massimi record nel corso della sessione dopo aver incrementato il target relativo ai margini di profitto per la seconda volta in meno di tre mesi. 

  ** Tra i titoli in calo si segnala l'istituto di credito svizzero CREDIT SUISSE, che cede il 3,1% dopo aver riportato una flessione di quasi l'80% dell'utile per il secondo trimestre, a causa delle ricadute del caso Archegos.

  ** Il colosso del food NESTLE e il produttore di birra ANHEUSER-BUSCH INBEV sono in calo dopo aver pubblicato i risultati. 

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)