MILANO (MF-DJ)--In Cina le autorità locali hanno ricevuto ordine di ridurre alcune delle misure di controllo verso il Covid, una settimana dopo che la rabbia della popolazione è sfociata in proteste congiunte in diverse città e regioni del Paese.

Negli ultimi giorni i funzionari delle principali città, tra cui Pechino, hanno eliminato alcune delle limitazioni alla circolazione, rimuovendo l'obbligo di tampone per utilizzare i mezzi pubblici, entrare nei parchi o in altri spazi pubblici.

Di pari passo, le autorità stanno tentando di implementare il tasso di vaccinazione tra gli anziani e le persone fragili; questo per evitare che, in scia all'allentamento delle restrizioni, si verifichi un'impennata di casi gravi che potrebbero sovraccaricare gli ospedali del Paese.

Finora, nessuno ha smentito la prospettiva exit-Covid, sebbene nuovi focolai continuano a colpire la Cina, in luoghi come Pechino e la provincia meridionale del Guangdong. La Commissione nazionale cinese per la salute ha registrato sabato due decessi legati al virus, tra le decine di migliaia di nuove infezioni trasmesse localmente.

I recenti cambiamenti nel Paese, che alcuni esperti hanno interpretato come parte di un'apparente ricalibrazione del più ampio approccio di Pechino alla pandemia, arrivano dopo un'ondata di proteste scoppiate alla fine del mese scorso contro la politica zero-Covid del leader cinese Xi Jinping.

La lotta al virus, rimasta in gran parte invariata fin dal 2020, si basa su rigidi lockdowne e costanti test di massa per contenere i focolai. Tuttavia, le misure si sono trasformate in una fonte di frustrazione dal momento che la strategia ha frenato l'economia nazionale e sconvolto la vita delle persone.

Nell'ultima settimana, le autorità hanno bloccato sul nascere i nuovi disordini grazie a un'ampia presenza di polizia nelle principali città, impiegando la sorveglianza digitale per rintracciare i manifestanti e sfruttando la censura per contenere il dissenso dai social media. Allo stesso tempo, i funzionari e i media statali hanno iniziato ad ammorbidire i toni sui pericoli del Covid, cambiando modalità di comunicazione e affermando che la politica zero-Covid sta per lasciare il posto alla strategia exit-Covid.

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December 05, 2022 02:19 ET (07:19 GMT)