SHANGHAI/ PECHINO (Reuters) - Venerdì sera, le principali banche statali cinesi hanno acquistato dollari statunitensi nel mercato spot onshore, zavorrando lo yuan.

È quanto riferiscono tre fonti a diretta conoscenza della situazione.

Lo yuan sul mercato spot onshore si è rafforzato venerdì dopo che i deludenti dati sull'occupazione statunitense hanno spinto al ribasso il dollaro. La manovra da parte delle banche statali è stata vista come uno sforzo per limitare il rapido apprezzamento dello yuan, e una fonte ha affermato che l'obiettivo era di assicurare che la valuta chiudesse a livelli più deboli intorno a 6,45 yuan per dollaro.

Secondo una delle fonti le autorità non desiderano aumenti o ribassi del tasso di cambio eccessivamente drastici, soprattutto mentre i mercati sono alle prese con crescenti incertezze oltreoceano, tra cui la prospettiva di un'uscita della Federal Reserve dal programma di stimoli legati alla pandemia.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Claudia Cristoferi)