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Ricavi delle operazioni in calo
La società statunitense ha ottenuto risultati straordinari nel quarto trimestre e nell'intero 2023. L'impulso dato dalla SEC, l'autorità di vigilanza del mercato azionario statunitense, con l'approvazione dei primi ETF Bitcoin Spot americani a gennaio è stato come un segnale di partenza per gli investitori, che si sono riversati sulle criptovalute ancor prima della conferma dell’approvazione degli ETF.
I ricavi delle operazioni di Coinbase nel quarto trimestre hanno registrato un significativo aumento del 64% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 529,3 milioni di dollari, nel contesto di una più ampia ripresa del mercato delle criptovalute. Nonostante questa impressionante performance trimestrale, i ricavi dell’azienda per l'intero 2023 sono stati inferiori del 36% rispetto al 2022.
Coinbase
Ma Coinbase si sta rifacendo altrove
E non è tutto: nel quarto trimestre le transazioni istituzionali su Coinbase hanno fatto un enorme salto del 160% su base trimestrale, e le transazioni al dettaglio non sono rimaste indietro, registrando una robusta crescita del 79%. I clienti al dettaglio sono stati l'MVP, rappresentando il 93% dei ricavi da transazioni durante il periodo.
Nel tentativo di diversificare le entrate, Coinbase ha incrementato le entrate da abbonamenti e servizi del 78% su base annua, raggiungendo un picco di 1,4 miliardi di dollari per l'anno finanziario 2023. Queste entrate derivano da un cocktail di premi blockchain, servizi di custodia e interessi sui prestiti dei clienti, senza contare le commissioni per gli emittenti di stablecoin. Il risultato? Ora rappresentano il 48% dei ricavi netti della società, rispetto al 25% dell'anno precedente. In soldoni, diversificando le sue fonti di reddito, Coinbase sta abilmente giocando su più fronti per evitare di puntare tutto su un unico paniere. Più seriamente, questo riorientamento strategico verso servizi non legati alle transazioni è una misura chiave per ridurre la volatilità delle entrate dell'azienda.
Ciliegina sulla torta, Coinbase è riuscita a tagliare le spese operative, riducendole del 45% tra il 2022 e il 2023.
I cambiamenti nella struttura delle spese operative, uniti all'aumento dei volumi delle transazioni e alla crescita dei ricavi da abbonamenti/servizi non di trading, hanno spinto Coinbase in un solido territorio di EBITDA rettificato lo scorso anno. Coinbase ha chiuso l'esercizio finanziario del 2023 con un EBITDA rettificato di 963,7 milioni di dollari, con un incredibile aumento di 1,3 miliardi di dollari rispetto all'anno precedente. L'ascesa del bitcoin, passato da meno di 16.000 dollari nel novembre 2022 a quasi 52.000 dollari all'inizio del 2024, ha reso davvero più interessanti i risultati di Coinbase.
I rischi rimangono
La strada da percorrere è ancora lunga e piena di insidie per Coinbase. Le sfide normative, sia negli Stati Uniti che a livello internazionale, sono ancora nello specchietto retrovisore e le montagne russe dei prezzi delle criptovalute possono ancora far girare la testa da un anno all’altro. Sebbene l'azienda abbia mitigato alcuni dei rischi diversificando i ricavi e riducendo i costi, la natura volatile del mercato delle criptovalute rimane una preoccupazione a medio termine.
