MILANO (MF-DJ)--I dati relativi al vaccino contro il Covid-19 sviluppato da Pfizer e BioNTech sono stati consultati illegalmente a seguito di un attacco informatico al regolatore europeo dei medicinali.

BioNTech e Pfizer hanno dichiarato di essere stati informati della violazione informatica dall'Agenzia Europea per i Medicinali (Ema), l'agenzia con sede ad Amsterdam responsabile dell'approvazione dei nuovi medicinali per l'Unione europea. Ieri le società hanno affermato che alcuni documenti relativi alla loro richiesta di approvazione normativa "erano stati consultati illegalmente".

Non è chiaro quali documenti siano stati consultati. Pfizer e BioNTech hanno presentato un ammontare enorme di dati alle autorità di regolamentazione negli Stati Uniti, in Europa e altrove nel tentativo di ottenere l'approvazione normativa del loro vaccino. Alcuni di questi dati sono in genere ampiamente diffusi ma le presentazioni includono anche dati relativi alla produzione e agli studi clinici sull'uomo, che secondo gli esperti informatici potrebbero fornire un vantaggio ad altri che cercano di perfezionare i propri processi o di interrompere l'implementazione di un vaccino.

La violazione avviene mentre il mondo occidentale sta correndo per lanciare un vaccino contro il Covid-19 e dimostra fino a che punto gli hacker hanno cercato di infiltrarsi in aziende e istituzioni cruciali per la lotta contro la pandemia. Segue precedenti tentativi di entrare illegalmente nei sistemi di università e aziende farmaceutiche coinvolte nello sviluppo di farmaci e in altri trattamento contro la pandemia, considerati fondamentali per aiutare i Paesi a far ripartire le economie duramente colpite dal virus.

BioNTech e Pfizer hanno affermato che nessun sistema appartenente alle due società è stato violato nell'attacco e hanno affermato di non avere prove che i partecipanti alla sperimentazione clinica siano stati identificati. Hanno affermato di aver ricevuto la garanzia dall'Agenzia europea sul fatto che l'attacco non influenzerà la tempistica per la revisione del vaccino, la cui approvazione dovrebbe arrivare, da parte dell'Ema, il 29 dicembre.

Il vaccino è stato distribuito questa settimana nel Regno Unito e ha ottenuto l'autorizzazione ieri in Canada. La Food and Drug Administration statunitense dovrebbe autorizzarne l'uso entro questa settimana.

L'Ema aveva precedentemente pubblicato una dichiarazione secondo cui era stata presa di mira da un attacco informatico che ora è oggetto di indagine da parte delle forze dell'ordine e di altri funzionari.

L'agenzia europea non ha fornito dettagli o detto se l'attacco ha influito sulle sue operazioni né ha rivelato se alcuni dati siano andati persi. "L'Ema non può fornire ulteriori dettagli mentre l'indagine è in corso", ha affermato l'Agenzia in una breve dichiarazione sul suo sito web. L'Ema in seguito ha detto, tramite una portavoce, che è "tutto è completamente funzionante e il lavoro continua".

cos

(END) Dow Jones Newswires

December 10, 2020 05:53 ET (10:53 GMT)