Il Partito Comunista al potere in Cina ha iniziato lunedì il cosiddetto terzo plenum, un'importante riunione che si tiene all'incirca ogni cinque anni per tracciare la direzione generale delle politiche sociali ed economiche a lungo termine del Paese.

Il Comitato Centrale ha convocato la sessione plenaria, o plenum, la terza da quando i suoi membri sono stati eletti durante l'ultimo congresso del partito nel 2022, per deliberare su un documento politico chiave sull'approfondimento delle riforme e sull'avanzamento della modernizzazione della Cina.

La riunione a porte chiuse presieduta da Xi Jinping, capo del Comitato Centrale del Partito, si concluderà giovedì con un piano per definire la direzione politica della Cina per i prossimi cinque anni e oltre.

Il plenum ha preso il via mentre la Cina ha registrato il tasso di crescita economica più lento nel periodo aprile-giugno dal primo trimestre del 2023, appesantito da una prolungata spirale di ribasso del settore immobiliare e da una domanda debole da parte di consumatori cauti.

COSA SONO I PLENUM?

Il partito tiene un congresso principale due volte al decennio. I membri del Comitato Centrale, il più grande degli organi decisionali del partito, vengono eletti ad ogni congresso. Il 20° Comitato Centrale è stato scelto durante l'ultimo congresso nell'ottobre 2022.

Tra un congresso e l'altro, il Comitato Centrale tiene sette plenum a cui partecipano tutti i suoi attuali 205 membri e 171 membri supplenti.

Il primo, il secondo e il settimo plenum si concentrano in genere sulla transizione di potere tra i Comitati centrali.

Il quarto e il sesto plenum sono generalmente incentrati sull'ideologia del partito.

Negli ultimi decenni, il terzo plenum si è concentrato sulle riforme economiche a lungo termine, mentre il quinto plenum è associato alle delibere per i piani di sviluppo quinquennali del Paese.

L'attuale piano quinquennale termina nel 2025.

PERCHÉ IL TERZO PLENUM È IMPORTANTE?

Si prevede che il terzo plenum di questa settimana, descritto dai media statali cinesi come "epocale", fornisca iniziative importanti per affrontare i rischi e gli ostacoli legati al progresso sociale ed economico a lungo termine della Cina.

Il terzo plenum, tenutosi nel dicembre 1978 sotto la guida di Deng Xiaoping, ha dato il via alle riforme economiche della Cina, alimentando la sua ascesa da una zona arretrata pianificata a livello centrale a una potenza economica globale.

Al terzo plenum di novembre 2013, il Comitato Centrale ha promesso di lasciare che i mercati svolgano un ruolo 'decisivo' nell'allocazione delle risorse nell'economia.

Dagli anni '90, i terzi plenum si sono tenuti per lo più in autunno, con eccezioni nel 2018 e quest'anno.

Il terzo plenum di febbraio 2018 ha esortato il partito a "unirsi strettamente" intorno al Comitato Centrale con Xi al "centro", e ha proposto la rimozione di una clausola costituzionale che limita il servizio presidenziale a due mandati.

Pochi giorni dopo, il Parlamento cinese, in gran parte timbrato, ha votato per eliminare i limiti del mandato presidenziale, consentendo a Xi di rimanere in carica a tempo indeterminato.

L'attuale Comitato Centrale avrebbe dovuto tenere il suo terzo plenum nell'autunno del 2023, ma non lo ha fatto. Non è stata fornita alcuna spiegazione.

SU COSA SI CONCENTRERÀ QUESTO TERZO PLENUM?

Dopo aver fatto uscire dalla povertà più di 800 milioni di persone dalla fine degli anni '70, la Cina si trova ora ad un bivio, dove gli osservatori temono che la seconda economia del mondo possa entrare in un lungo periodo di bassa crescita o addirittura di deflazione come in Giappone.

Il terzo plenum di questa settimana aiuterà la Cina a navigare meglio nelle complessità del panorama globale, a far progredire la sua trasformazione economica e a migliorare il "senso di guadagno" del popolo, hanno dichiarato i media statali citando i think tank cinesi.

In occasione dell'ultimo quinto plenum nel 2020, il partito ha dichiarato di voler aumentare il prodotto interno lordo (PIL) pro capite al livello dei Paesi moderatamente sviluppati entro il 2035.

A quel punto, le disparità nello sviluppo urbano-rurale, nello sviluppo tra le regioni e nel tenore di vita saranno ridotte in modo significativo, ha affermato.

Anche la modernizzazione dell'esercito cinese sarà "fondamentalmente" raggiunta.

Questa settimana, il terzo plenum delineerà gli sforzi per promuovere l'industria manifatturiera avanzata, rivedere il sistema fiscale per contenere i rischi del debito, gestire una vasta crisi immobiliare, stimolare i consumi interni e rivitalizzare il settore privato, hanno detto i consulenti politici. (Servizio di Ryan Woo; Redazione di Raju Gopalakrishnan)