Il Boeing 787 Dreamliner è uno dei jet più avanzati in servizio e, secondo gli esperti, vanta un record di sicurezza generalmente elevato, senza precedenti incidenti mortali.
Ecco cosa si sa finora sull'incidente aereo:
PROVE VISIVE
Una delle prove più significative che gli investigatori stanno esaminando è un video di 59 secondi ripreso da una telecamera a circuito chiuso che mostra chiaramente il decollo e l'incidente dell'aereo dall'aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel nella città di Ahmedabad, nello stato occidentale del Gujarat.
La telecamera a circuito chiuso era posizionata all'estrema sinistra della pista, vicino a un muro con filo spinato.
Il video mostra che l'aereo dell'Air India, di proprietà del gruppo Tata, decolla, guadagna quota, vola in orizzontale per un paio di secondi e poi inizia a scendere con la coda abbassata.
La discesa dell'aereo inizia circa 17 secondi dopo il decollo. Non si vedono fiamme intorno al motore o altrove quando l'aereo sembra iniziare a scendere e ha già superato il muro di cinta dell'aeroporto.
Il carrello di atterraggio rimane visibilmente aperto per tutta la durata del filmato.
Sono trascorsi circa 33 secondi dal momento in cui le ruote hanno lasciato il suolo fino allo schianto dell'aereo, che è esploso in un'enorme palla di fuoco.
DOVE È CADUTO L'AEREO
L'aereo si è schiantato contro l'ostello del B.J. Medical College.
Le immagini della sala da pranzo subito dopo l'incidente mostravano le ruote e altre parti dell'aereo conficcate nelle pareti, mentre i detriti e gli effetti personali degli studenti, tra cui vestiti e libri, erano sparsi sul pavimento.
Tazze e piatti di acciaio con ancora del cibo all'interno giacevano sui pochi tavoli rimasti intatti.
Venerdì, mentre le autorità utilizzavano delle gru per rimuovere gli alberi carbonizzati e i detriti, nell'aria aleggiava un forte odore di carburante.
POSSIBILI CAUSE
I funzionari dell'Air India e decine di investigatori del governo indiano sono sul luogo dell'incidente da giovedì. Finora non sono stati resi noti i primi risultati delle indagini, ma secondo una fonte ben informata gli investigatori stanno prendendo in considerazione almeno tre possibili cause principali.
Gli investigatori stanno valutando se vi siano problemi relativi alla spinta del motore, ovvero la forza prodotta dal motore per spingere l'aereo in avanti attraverso l'aria. Gli investigatori stanno anche esaminando eventuali problemi operativi relativi ai flap. Anche squadre antiterrorismo fanno parte delle squadre investigative.
Le autorità stanno inoltre valutando perché il carrello di atterraggio sia rimasto aperto per così tanto tempo dopo il decollo. Un possibile impatto con volatili non è al centro delle indagini.
La fonte ha aggiunto che le autorità stanno anche esaminando eventuali responsabilità di Air India, compresi eventuali problemi di manutenzione.
Dove si trova la scatola nera?
Il ministero dell'aviazione indiano ha dichiarato che gli investigatori e i soccorritori hanno recuperato il registratore digitale dei dati di volo, una delle due scatole nere dell'aereo, dal tetto dell'edificio su cui si è schiantato il jet.
Non ci sono informazioni sul registratore vocale della cabina di pilotaggio, l'altra scatola nera, anch'essa fondamentale per le indagini.
L'autorità di regolamentazione dell'aviazione indiana ha effettuato ulteriori interventi di manutenzione sugli aeromobili Boeing 787-8/9 di Air India equipaggiati con motori GEnx, compreso un "controllo una tantum" dei parametri di decollo prima della partenza di ogni volo a partire dalla mezzanotte del 15 giugno.
Alla compagnia aerea è stato inoltre richiesto di effettuare test di controllo elettronico dei motori e controlli relativi al carburante dei motori.