ROMA (MF-DJ)--"È una buona notizia per il mondo intero, il nostro vaccino anti-Covid ha un'alta efficacia anche contro le varianti inglese e sudafricana; ha un basso costo di produzione, e si conserva in un normale frigo".

Lo afferma in un'intervista a Repubblica, Gregory Glenn, presidente della Novavax e responsabile per la ricerca. Novavax potrebbe essere il quarto vaccino made in Usa ad essere approvato ma "mentre quelli di Pfizer e Moderna sono basati su una nuova tecnologia che consegna un codice genetico attraverso molecole Rna, e stimola l'organismo a creare proteine tipo coronavirus, quello di Novavax inietta una versione sintetica e leggermente modificata della proteina stessa. Il sistema immunitario la riconosce e reagisce, anche in presenza di una quantità molto piccola di proteina".

"Abbiamo effettuato test clinici nel Regno Unito e in Sudafrica quando erano già diffuse le varianti del Covid. Metà dei nostri pazienti-cavia nel Regno Unito avevano la variante inglese, più del 90% dei sudafricani aveva la variante locale. L'efficacia nell'immunizzare è elevata: dell'86% contro la variante inglese e del 60% contro quella sudafricana. Un altro risultato degli esami clinici è importante. Risulterebbe che aver avuto il covid nella prima versione, ceppo di Wuhan, protegge poco contro un nuovo contagio con le varianti diverse. Invece il vaccino protegge", continua.

Sulla distribuzione globale, Glenn afferma che "per gli americani produciamo qui negli Stati Uniti. Nel resto del mondo abbiamo stabilimenti nel Regno Unito, Spagna, Repubblica ceca, India, Corea del Sud, Giappone. Le quote per Paese saranno decise dal sistema globale Covax", prosegue il presidente di Novavax fiducioso in un'approvazione rapida da parte della Fda per gli Stati Uniti. "E' ragionevole pensare che potremo cominciare a produrre in massa nel 2* trimestre. Voglio sottolineare, per il pubblico, che questa velocità non va a scapito del rigore. Tutti i risultati dei nostri test vengono passati al vaglio da esperti indipendenti, che non hanno nessun interesse nella nostra azienda. Un altro aspetto importante sono gli effetti collaterali molto bassi dopo l'iniezione della proteina. Infine, i nostri test clinici negli Stati Uniti avvengono su un campione rappresentativo anche di tutte le minoranze etniche, per ovviare alle diffidenze presenti in alcuni di questi gruppi", conclude.

pev

(END) Dow Jones Newswires

February 25, 2021 04:03 ET (09:03 GMT)