ROMA (MF-DJ)--I campioni prelevati dalle acque reflue indicano un forte incremento della circolazione della variante Omicron di Sars-CoV-2 in Italia nelle tre settimane comprese tra il 5 e il 25 dicembre.

Lo affermano i risultati della flash survey straordinaria su Omicron dell'Istituto Superiore di Sanità, che ha analizzato 282 campioni di acque reflue raccolti in 98 punti di campionamento di 16 Regioni/Province Autonome. In totale, 80 campioni (28,4%) sono stati identificati come positivi per la variante Omicron mediante un test molecolare rapido messo a punto dall'Istituto Superiore di Sanità.

Nell'arco delle 3 settimane, in concordanza con il quadro epidemiologico, è stato osservato un considerevole trend di crescita delle positività: 5-11 dicembre 1 campione positivo su 74 (una regione); 12-18 dicembre 15 campioni positivi su 108 (7 regioni); 19-25 dicembre 64 campioni positivi su 100 (14 regioni).

La sorveglianza ambientale del Sars-CoV-2 in acque reflue, implementata in Italia da ottobre 2021 "si sta rilevando uno strumento fondamentale, complementare alla sorveglianza epidemiologica, per comprendere l'evoluzione della pandemia", commenta Giuseppina La Rosa del Dipartimento Ambiente e Salute che coordina il gruppo di lavoro.

Nella settimana 19-25 dicembre la presenza della variante ha subito un notevole incremento nel territorio nazionale (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, P.A. Bolzano, P.A. Trento). L'integrazione di questi dati, con quelli provenienti dalla sorveglianza epidemiologica, consentirà di monitorare con precisione l'evoluzione di Omicron, e di altre varianti di Sars-CoV2.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 03, 2022 12:20 ET (17:20 GMT)