ROMA (MF-DJ)--Buoni viaggio per gli spostamenti in taxi o con servizi di noleggio con conducente per le persone con disabilità o per quelle che hanno subito danni economici a causa della pandemia da Covid-19, contributi per sostenere le imprese di trasporto passeggeri su gomma che hanno investito per rinnovare il parco veicoli, ristori alle città portuali che hanno registrato un calo delle entrate a causa del drastico ridimensionamento del turismo crocieristico.

È quanto prevedono i tre decreti firmati dal ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, per sostenere alcune categorie di persone, imprese e amministrazioni particolarmente colpite dall'emergenza sanitaria.

Più in dettaglio, il primo decreto riguarda l'erogazione dei buoni viaggio e assegna a ciascun Comune capoluogo di Città metropolitana o capoluogo di provincia risorse complessive pari a 20 milioni di euro per erogare buoni viaggio alle persone residenti che hanno una mobilità ridotta, anche accompagnate, o appartenenti alle fasce rese economicamente più deboli dagli effetti della pandemia. Il buono è riconosciuto per gli spostamenti in taxi o con servizi di Ncc effettuati entro il 31 dicembre 2021 ed è pari al 50% della spesa sostenuta fino a un massimo di 20 euro a percorso. Saranno le amministrazioni comunali, più vicine alle realtà locali, a individuare i beneficiari del contributo.

Il secondo decreto prevede misure di sostegno per il settore del trasporto collettivo su strada non soggetto a obblighi di servizio pubblico. Il provvedimento individua le modalità di erogazione di contributi alle imprese che ne fanno domanda fino a raggiungere la cifra complessiva di 70 milioni di euro. Per il 2021 vengono destinati 20 milioni a imprese che svolgono servizi di linea a lunga percorrenza con autobus per il ristoro delle rate di finanziamento o dei canoni leasing, con scadenza compresa tra il 23 febbraio e il 31 dicembre 2020, riferiti agli acquisti effettuati a partire dal primo gennaio 2018 di veicoli nuovi appartenenti alle categorie M2 e M3. I restanti 50 milioni, per il 2020, sono invece destinati alle imprese di servizi di noleggio con conducente per il ristoro delle rate di finanziamento o dei leasing con scadenza compresa tra il 20 febbraio e il 31 dicembre 2020 per gli acquisti di veicoli delle stesse categorie effettuati a partire dal primo gennaio 2018. I contributi, fino a un massimo di 1,8 milioni per impresa, possono essere concessi a condizione che l'impresa non fosse già in difficoltà economica alla data del 31 dicembre 2019.

Il terzo decreto destina 10 milioni di euro alle città portuali che hanno subito perdite economiche in seguito al calo del turismo crocieristico. Le risorse sono destinate a ristori per le mancate entrate (ad esempio, minore gettito da contributi di sbarco, tassa di soggiorno, diritti di security) registrate tra il 31 gennaio e il 31 dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

com/rov

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October 08, 2021 11:51 ET (15:51 GMT)