ROMA (MF-DJ)--"Stiamo assistendo a una decrescita della circolazione, anche se purtroppo è lenta. È la conferma dell'efficacia delle misure adottate fin qui. Dobbiamo continuare a seguirle, e tanto più siamo attenti nel farlo tanto più aumenterà la riduzione dei casi".

Lo ha detto Silvio Brusaferro, portavoce del Cts e presidente dell'Istituto superiore di sanità, a Repubblica, precisando di sapere che "è faticoso. Veniamo tutti da oltre un anno di pressione, sforzo e sofferenza. È stato ed è un passaggio molto difficile per il nostro Paese e per il mondo. Ma lo scenario verso il quale ci stiamo avviando con decisione ci consente di guardare al futuro con più serenità. Certo al momento sappiamo che il virus continuerà a circolare ma sappiamo anche che grazie ai vaccini ci potremo progressivamente permettere più libertà".

"È difficile" dire quanto tempo ci vorrà per uscire da questa situazione "perché le variabili in gioco sono tante. Però per l'estate lo scenario potrebbe essere diverso", ha continuato.

Sui rischi di una campagna vaccinale lenta, "durante le somministrazioni, il virus muta per sopravvivere. Così meglio andare veloci ed è importante sequenziare i ceppi isolati e mantenere le misure di contenimento. I vaccini danno un alto grado di protezione ma stiamo ancora acquisendo dati sulla loro efficacia sulla trasmissione dell'infezione. Così ai vaccinati si chiede di usare la mascherina, rispettare distanziamento e norme di igiene personale".

Sul passaporto vaccinale e su quale debba essere la natura di questo strumento c'è in corso una discussione: "le soglie di copertura sono un elemento importante e poi non ci scordiamo che le conoscenze sull'efficacia del vaccino rispetto all'infezione sono in divenire, così come quelle sulla durata della copertura. Con più dati ragioneremo meglio sul tema passaporto".

La scuola, ha precisato, "è considerata centrale e alcuni dati dicono che nelle fasce età più giovani l'infezione tende a circolare meno. C'è anche una questione di scelte del Paese. La scuola è una priorità e a determinate condizioni di protezione può essere aperta. Questa scelta però rende importante il mantenimento delle altre misure in attesa che l'infezione circoli di meno".

Pfizer ha annunciato che il suo vaccino è efficace anche su chi ha dai 12 ai 15 anni: "per fortuna le ricerche producono sempre più evidenze scientifiche e questo ci aiuta nell'obiettivo di contrastare con la massima efficacia possibile la circolazione del virus. Ovviamente più ampia potrà essere la copertura migliore sarà la possibilità di controllo".

A proposito delle deroghe in base all'andamento di contagi per le riaperture graduali, "le evidenze hanno indicato che la soglia dei 50 casi settimanali per 100mila abitati è quella sotto la quale i sistemi sanitari regionali garantiscono il tracciamento sistematico di tutti i casi. È quella che permette maggior livello di libertà", ha concluso.

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April 01, 2021 02:38 ET (06:38 GMT)