ROMA (Reuters) - L'incidenza settimanale in Italia dell'epidemia da Covid-19 è salita ancora a 98 ogni 100.000 abitanti nella settimana al 18 novembre dal 78 della settimana precedente, secondo i dati alla valutazione della cabina di regia che prepara il monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità-Ministero della Salute.

Tutte le 21 Regioni e Province autonome risultano classificate a rischio moderato e una di queste è ad alta probabilità di progressione a rischio alto.

Nel periodo 27 ottobre-9 novembre l'indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,21 (range 1,14 - 1,26), stabile rispetto alla settimana precedente e al di sopra della soglia epidemica.

L'Rt è l'indice che dice quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo.

E' invece in leggera diminuzione, pur restando sopra la soglia epidemica, l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, con un Rt a 1,09 al 9 novembre dall'1,14 al 2 novembre.

In aumento, secondo la rilevazione del ministero al 18 novembre, il tasso di occupazione in terapia intensiva, al 5,3% dal 4,4% e sale anche il tasso di occupazione dei posti letto in aree mediche, al 7,1% dal precedente 6,1%.

La soglia critica di occupazione è fissata al 30%.

Anche in questa settimana si registra il forte aumento del numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (15.773 contro 11.001 della settimana precedente).

La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è stabile al 34% mentre è in diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% da 48%). Aumenta invece la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (21% dal 18%).

(Stefano Bernabei, in redazione a Milano Sabina Suzzi)