MILANO (MF-DJ)--Il passaggio delle sovranità monetarie dalle mani pubbliche a quelle dei privati attraverso le criptomonete comporta conseguenze gravissime, non solo nel contesto economico, ma forse anche più in quello sociale».

È quanto sostiene Paolo Savona, attuale presidente di Consob e già Ministro per gli affari europei, nel prologo del volume Criptomonete - Al di là della sovranità monetaria, edito da MF-Milano Finanza, che i lettori troveranno in edicola con il giornale da domani e che raccoglie diversi scritti dell'economista.

Secondo Savona, professore emerito di Politica economica e autore di numerosi interventi in tema di economia monetaria, finanziaria e reale, «con il silenzio, gli avvertimenti o la regolamentazione delle autorità queste forme monetarie e finanziarie beneficiano della legittimazione degli Stati ed esse sono quindi diventate una realtà del mercato. Salvo pochi nel mondo, tra cui il prestigioso Levy Economics Institute guidato da Jan Kregel, nessuna autorità avverte l'esigenza di una nuova Bretton Woods per stabilire le regole di un nuovo sistema monetario internazionale». Eppure proprio in questa fase storica, caratterizzata dalla pandemia e dai suoi effetti sul sistema economico e finanziario mondiale, sarebbe importante fissare delle regole e arrivare, in tempi rapidi, a un accordo internazionale, anche per tutelare le diverse fasce della società civile, come auspica l'autore: «per evitare sia la frattura del mercato monetario e finanziario attuale tra attività tradizionali regolate e attività criptate non regolate, ma legittimate dall'accettazione della loro esistenza da parte delle autorità pubbliche, sia l'affermarsi di distorsioni nell'impiego del risparmio a livello interno e internazionale, è urgente pervenire a un accordo simile a quello raggiunto a Bretton Woods nel 1944, ma con contenuti 'moderni', come concordare quali sono gli strumenti fiduciari protetti dalla legge (legal tender) e regolare le piattaforme che scambiano gli strumenti innovativi e questi con quelli tradizionali, integrando i compiti del mercato dei cambi e della borsa valori».

I rischi connessi a una diffusione senza controllo delle monete digitali e di quelle criptate, simbolizzate dal Bitcoin, sono infatti molto elevati: «le valute digitali private presto arriveranno a neutralizzare la politica delle autorità aggravando l'instabilità del sistema finanziario e mettendo a rischio molte conquiste civili» ipotizza l'autore nel libro, la cui edizione digitale si può acquistare su classabbonamenti.com.

fch

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May 14, 2021 03:58 ET (07:58 GMT)