MILANO (MF-DJ)--Continua il crollo delle criptovalute, con il Bitcoin sul punto di scendere sotto i 20.000 dollari per la prima volta dal dicembre 2020.
Nel dettaglio il prezzo del Bitcoin è sceso a circa 20.526,57 dollari nelle prime contrattazioni statunitensi. Si tratta di un crollo del 70% rispetto al massimo di 68.990,90 dollari raggiunto nel novembre 2021, secondo CoinDesk.
Con il recente selloff le criptovalute hanno cancellato circa un anno e mezzo di guadagni. Dalla fine dello scorso anno le criptovalute hanno perso quota, con gli investitori che hanno abbandonato gli asset più rischiosi in previsione della fine delle condizioni di mercato accomodanti.
Inoltre due eventi nelle ultime settimane hanno accelerato la caduta delle criptovalute. A maggio, il crollo della stablecoin TerraUsd e del suo token gemello Luna ha provocato un crollo di tutte le criptovalute. Inoltre domenica Celsius Network, uno dei maggiori prestatori di criptovalute, ha dichiarato di voler sospendere tutti i prelievi, gli swap e i trasferimenti, scatenando ulteriore panico.
L'ultimo segnale di stress e confusione è arrivato da un tweet vago del cofondatore di Three Arrows Capital, un hedge fund che ha investito molto nelle criptovalute. "Stiamo comunicando con le parti interessate e siamo pienamente impegnati a risolvere la questione", si legge nel tweet. Non sono stati forniti ulteriori dettagli. Three Arrows non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
La caduta delle criptovalute coincide con il crollo del mercato azionario. All'inizio della settimana, l'S&P 500 è entrato in un mercato orso, ovvero un calo del 20% o più rispetto ai massimi recenti.
alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
June 15, 2022 07:52 ET (11:52 GMT)
