Blocco 1: Le notizie fondamentali

Trump accetta donazioni in criptovalute

Donald Trump accetta ufficialmente le donazioni in criptovaluta per finanziare la sua campagna presidenziale, utilizzando il servizio Coinbase Commerce per consentire queste transazioni. Più in generale, critica le politiche di Joe Biden e di altri democratici nei confronti dell'innovazione e le decisioni prese in merito alla regolamentazione delle criptovalute. Nonostante venga presentato come il primo candidato di un grande partito ad accettare donazioni in criptovalute, altri come Vivek Ramaswamy e Robert Francis Kennedy Jr. lo hanno preceduto. Anche le promesse di Trump dovranno essere mantenute se verrà eletto.

Halving del BTC: un hashrate in calo

Secondo un rapporto di BTIG, dall'ultimo halving del bitcoin, che ha ridotto la ricompensa per blocco da 6,25 a 3,125 BTC, le entrate dei minatori sono crollate, portando a un calo del 6% dell'hashrate, ovvero della potenza di calcolo complessiva dei minatori. La relativa stabilità del prezzo dei bitcoin tra i 60.000 e i 70.000 dollari non ha compensato l'aumento dei costi energetici, costringendo i meno efficienti a spegnere le loro macchine. Alcune mining farm, come Riot Platforms, Cipher Mining e CleanSpark, hanno optato per raccolte fondi piuttosto che per la vendita di BTC. Secondo il rapporto, 2024 a causa dell'aumento dei costi energetici, l'hashrate potrebbe continuare a scendere fino ad agosto.

Hashrate su Bitcoin - Glassnode

CME Group: in arrivo un mercato spot per il bitcoin?

Il CME Group, la più grande Borsa valori del mondo, sta progettando di lanciare un mercato spot per il bitcoin, in concorrenza con giganti del settore come Coinbase e Binance. Questa iniziativa, rivelata dal Financial Times, potrebbe trasformare l'accesso degli investitori tradizionali al BTC. La crescente domanda di bitcoin da parte dei gestori di fondi e l'approvazione di ETF spot bitcoin hanno spinto il CME a considerare l'integrazione. Questo sviluppo offrirebbe agli investitori qualificati un accesso diretto al bitcoin, riducendo la loro dipendenza dalle piattaforme di scambio e dagli ETF.

Chainlink si fa strada a Wall Street

Chainlink (LINK) e Depository Trust & Clearing Corporation (DTCC) hanno lanciato un progetto pilota chiamato Smart NAV, che viene testato da importanti banche come BNY Mellon e JP Morgan. Il sistema utilizza il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink per collegare i sistemi blockchain ai processi delle parti interessate, consentendo l'accesso in tempo reale a dati esterni tramite oracoli. Il progetto punta a integrare i dati fondamentali in vari casi d'uso on-chain, come i fondi tokenizzati e i contratti intelligenti, in un contesto di risparmio di tempo e costi di gestione. Questo sviluppo dimostra il potenziale delle blockchain per migliorare l'efficienza delle istituzioni finanziarie.

Funzionamento di Smart NAV, il progetto pilota di DTCC e Chainlink - Chainlink

Blocco 2: L'analisi Crypto della settimana

Pare che l'atteggiamento dell'amministrazione Biden nei confronti delle criptovalute stia cambiando. Nonostante una repressione governativa che dura da anni, diversi sviluppi chiave indicano una svolta.

In primo luogo, la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense starebbe valutando la possibilità di approvare fondi negoziati in Borsa (ETF) di ether (ETH) spot. Sebbene si tratti di voci e speculazioni provenienti da fonti vicine alla questione, la SEC ha richiesto alle Borse che desiderano offrire questi prodotti di presentare una documentazione modificata con una certa fretta, il che suggerisce che non è previsto un rifiuto categorico. Bloomberg Intelligence stima che l’attuale probabilità di approvazione della SEC è al 75%, in netto aumento rispetto al 25% del weekend. Ecco qui il mio articolo su questo argomento: qui.

La potenziale approvazione degli ETF Ethereum Spot potrebbe far convergere un significativo capitale istituzionale verso l'ether, allo stesso modo in cui il bitcoin è stato stimolato dal suo gruppo di ETF. La decisione della SEC sul VanEck Spot ETF è attesa per il 23 maggio.

La scorsa settimana la Camera dei Rappresentanti ha approvato la legge bipartisan Deploying American Blockchains Act of 2023, che mira a rafforzare la competitività degli Stati Uniti nel settore della blockchain. Ciò precede il voto del Senato sul Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21), una legge incentrata sulle criptovalute.

Allo stesso tempo, la Camera dei Rappresentanti e il Senato hanno votato per l'abrogazione del controverso Staff Accounting Bulletin 121 (SAB121) della SEC, che imponeva severi requisiti patrimoniali ai depositari di criptovalute, escludendo praticamente la possibilità che le banche entrassero nella criptosfera statunitense.

Tuttavia, questi cambiamenti non significano necessariamente che la Casa Bianca stia perseguendo una politica ultra-favorevole nei confronti delle criptovalute. In altre parole, non c'è alcuna ragione tangibile ed evidente per supporre che l'amministrazione Biden stia improvvisamente dicendo al presidente della SEC Gary Gensler o ai legislatori di essere più indulgenti con le criptovalute. Si tratta di per lo più di piccoli eventi, ma tutti positivi per le criptovalute. E l'impegno della SEC con gli emittenti di ETF potrebbe semplicemente riflettere incontri più produttivi piuttosto che un cambiamento di politica.

Dietro questo potenziale cambiamento di rotta ci sono le elezioni imminenti. L'ex presidente Donald Trump ha apertamente corteggiato gli elettori crypto, il che potrebbe influenzare la posizione dell'attuale amministrazione.

Più precisamente, in un sondaggio pubblicato il 7 maggio intitolato Crypto Attitudes in Swing States (“Atteggiamento nei confronti delle criptovalute negli Stati in bilico”), si possono notare alcune tendenze interessanti. Più del 20% degli elettori che vivono negli "swing states" (Stati con voti indecisi che possono influenzare l'esito del voto finale) considera le criptovalute una questione importante; il 40% degli elettori vorrebbe che i candidati parlassero di più di criptovalute e il 30% sarebbe più propenso a sostenere un candidato politico favorevole alle criptovalute. E questi dati non sono passati inosservati.

Il 9 maggio, due giorni dopo la pubblicazione del sondaggio, Donald Trump ha dichiarato:

"Se vi piacciono le criptovalute in qualsiasi forma, se siete a favore delle criptovalute, fareste meglio a votare per Trump."

Semplice coincidenza? Manovra politica? Cambio di rotta dell’amministrazione Biden? Ognuno può trarre le proprie conclusioni.

Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute

(Clicca per ingrandire)