Blocco 1: Le notizie fondamentali

Il Presidente degli Stati Uniti ha lanciato la propria memecoin

Lo scorso fine settimana Donald Trump e sua moglie Melania hanno lanciato le proprie memecoin, con le sigle TRUMP e MELANIA. In poche ore, la capitalizzazione di TRUMP ha raggiunto i 15 miliardi di dollari, diventando uno degli asset più preziosi del mercato. Il sito web ufficiale, gettrumpmemes.com, riflette perfettamente lo spirito di Trump: kitsch, esuberante, ricco di slogan appariscenti e disclaimer sparsi. Dal punto di vista tecnico, un allarmante 80% dell'offerta totale di TRUMP è controllata dal team. Solo il 10% dei token è in circolazione, mentre un altro 10% è riservato alla liquidità. In altre parole, il destino di TRUMP è interamente nelle loro mani e questo è motivo di preoccupazione.

Il bitcoin tocca un nuovo massimo storico

Questa settimana il BTC ha superato la barriera dei 109.000 dollari. Inevitabilmente, la notizia precedente - il lancio dei memecoin della famiglia Trump - ha contribuito a questa impennata. Inoltre, in vista dell'insediamento del nuovo presidente lunedì, molti si aspettavano che durante il discorso venisse menzionato il settore delle criptovalute, il che avrebbe potuto spingere l'asset crittografico ancora più in alto. Ma alla fine la menzione di “crypto” o “bitcoin” non è avvenuta. Di conseguenza, nelle ore successive il leader del mercato è sceso di nuovo al livello di 100.000 dollari. Gli investitori in criptovalute attendono ora di vedere come Trump onorerà la sua promessa di rendere gli Stati Uniti “la capitale mondiale del bitcoin”, di cui ha parlato durante la sua campagna presidenziale.


BTC/USD - MarketScreener

MicroStrategy accumula bitcoin (di nuovo)

MicroStrategy ha acquistato 11.000 BTC per 1,1 miliardi di dollari a un prezzo medio di 101.191 dollari per bitcoin, consolidando ulteriormente la sua posizione di azienda leader nella detenzione di BTC. Questo nuovo acquisto, finanziato dalla vendita di 3 milioni di azioni nell'ambito del suo "Piano 21/21", porta le riserve totali a 461.000 BTC, pari al 2,13% dell'offerta totale, a un costo medio di 63.610 dollari per BTC. Michael Saylor rimane fedele alla sua visione del bitcoin come riserva strategica di valore per la sua azienda. L'arrivo di Donald Trump, favorevole alle criptovalute, potrebbe incoraggiare anche altre società a seguire questa strategia.

Circle continua ad espandersi

Circle ha annunciato l'acquisizione di Hashnote, emittente del più grande fondo monetario tokenizzato al mondo, USYC, per un valore di 1,24 miliardi di dollari. L'acquisizione è accompagnata da una partnership con DRW e la sua controllata Cumberland, per rafforzare l'adozione istituzionale di USDC e USYC attraverso i mercati cripto e tradizionali. Circle prevede inoltre di lanciare USDC sulla blockchain Canton, già utilizzata da USYC, per promuovere la tokenizzazione di beni reali. Secondo l'amministratore delegato Jeremy Allaire, l'acquisizione rappresenta un “importante passo avanti” per l'integrazione del contante tokenizzato come garanzia per l'USDC da 51 miliardi di dollari.

Blocco 2: L'Analisi crypto della settimana

Nei portafogli di criptovalute dei futuri ministri di Trump

Quando Donald Trump terrà la sua prima riunione di gabinetto come presidente, sarà circondato da funzionari accuratamente selezionati per guidare il ramo esecutivo del governo. E tra loro, numerosi sono gli appassionati di cripto.

Nell'ambito del processo di nomina, i potenziali membri del gabinetto Trump devono presentare delle dichiarazioni finanziarie. Questi documenti rivelano che molti di loro, compresi alcuni dei più influenti, possiedono portafogli significativi di criptovalute.

Sean Duffy: campione di bitcoin (e non solo)

Trump ha nominato Sean Duffy segretario del Dipartimento dei Trasporti. Ex rappresentante del Wisconsin alla Camera dei Rappresentanti, Duffy è il maggior detentore di bitcoin tra i membri del gabinetto. Ma il suo portafoglio non si limita a questo asset di punta.

  • Bitcoin (portafoglio personale): tra 500.000 e 1 milione di dollari;
  • Fidelity Bitcoin Spot ETF: tra 50.000 e 100.000 dollari;
  • Solana, Litecoin e Lido Staked Ether: inclusi in un portafoglio crypto diversificato valutato tra 570.000 e 1,2 milioni di dollari.

Ex consulente di Robinhood, Duffy rappresenta una visione favorevole al bitcoin e all’universo crypto, che potrebbe influenzare lo sviluppo di infrastrutture e regolamenti favorevoli.


I membri dell'amministrazione Trump che ufficialmente possiedono più criptovalute - US Office of Government Ethics

Scott Bessent: il bitcoin e il Tesoro statunitense

A capo del Tesoro, Trump ha scelto Scott Bessent, fondatore dell'hedge fund Key Square Group e fervente sostenitore del bitcoin, con partecipazioni nell'ETF Bitcoin Spot di BlackRock valutate tra i 250.000 e i 500.000 dollari.

In base al suo accordo etico, Bessent intende cedere le sue partecipazioni in bitcoin dopo la sua nomina, ma la stessa nomina evidenzia una marcata inclinazione verso il mondo delle criptovalute all'interno di uno dei più influenti organi di controllo finanziario degli Stati Uniti.

John Ratcliffe: un ponte tra intelligence e criptovalute

Sebbene non possieda asset crittografici significativi, John Ratcliffe, nominato a capo della Central Intelligence Agency (CIA), non è estraneo al mondo degli asset digitali. Ex direttore dell'intelligence nazionale, ha fatto parte dal 2023 del comitato consultivo di Paradigm, un importante fondo di capitale di rischio per le criptovalute, per un totale di 160.000 dollari di onorari come consulente. Si dimetterà da questo ruolo dopo la sua nomina.

Tulsi Gabbard: una onnivora delle criptovalute

Ex rappresentante democratica delle Hawaii, Tulsi Gabbard, ora repubblicana, è stata scelta come direttore della National Intelligence. Tra i membri del gabinetto Trump, ha uno dei portafogli più vari:

  • Bitcoin (Crypto.com wallet): tra 15.000 e 50.000 dollari;
  • ETF Bitcoin Spot: tra 15.000 e 50.000 dollari;
  • Solana, Cronos ed Ether: un portafoglio totale stimato tra 31.000 e 115.000 dollari.

Come altri membri, Gabbard prevede di vendere i suoi beni dopo la nomina, in conformità con il suo accordo etico.

E Donald Trump?

Secondo i dati di Arkham Intelligence, una piattaforma avanzata di analisi on-chain specializzata nel tracciare le transazioni blockchain e nell'attribuire i portafogli a entità identificabili, il Presidente degli Stati Uniti possiede un gran numero di criptovalute. Tuttavia, sembra che non possieda alcun bitcoin nonostante il suo desiderio di creare una riserva strategica nazionale in BTC. Ciononostante, si stima che il suo portafoglio abbia un valore superiore a 9 milioni di dollari.

Portafoglio di Trump - Arkham Intelligence

Un gabinetto decisamente orientato verso le criptovalute

Tra portafogli diversificati, investimenti significativi in bitcoin e l'esperienza diretta in società come Robinhood e Paradigm, il gabinetto Trump riflette una gran apertura verso gli asset digitali. Queste nomine potrebbero avere un forte impatto sulla politica statunitense in materia di criptovalute in futuro, con decisioni chiave che riguarderanno la regolamentazione, le infrastrutture e il ruolo degli asset digitali nell'economia nazionale.

Blocco 3: Top & Flop

Classifica delle criptovalute

(Clicca per ingrandire)

MarketScreener

Blocco 4: Letture della settimana

The Trump Memecoin’s ‘Money-Grab’ Economics (Wired)

Trump Frees Silk Road Creator Ross Ulbricht After 11 Years in Prison (Wired)

Crypto’s Unholy Choir (Project Syndicate)

Why your retirement fund might soon include cryptocurrency (The Conversation)