Due cittadini estoni sono stati arrestati per una frode di criptovaluta da 575 milioni di dollari e per uno schema di riciclaggio di denaro.

Due cittadini estoni sono stati arrestati a Tallinn, in Estonia, con un'accusa di 18 capi d'imputazione per il loro presunto coinvolgimento in una frode di criptovaluta da 575 milioni di dollari e in una cospirazione di riciclaggio di denaro, ha dichiarato lunedì il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

Sergei Potapenko e Ivan Turõgin, entrambi di 37 anni, hanno presumibilmente frodato centinaia di migliaia di vittime attraverso uno schema sfaccettato in cui le hanno indotte a stipulare contratti fraudolenti di noleggio di attrezzature con il servizio di mining di criptovalute degli imputati, ha dichiarato il dipartimento in un comunicato. L'atto d'accusa è stato emesso da un gran giurì del Distretto Occidentale di Washington il 27 ottobre e reso pubblico lunedì.