I mercati azionari sono piuttosto volatili, dato che il clima di incertezza persiste. Ci sono già le previsioni di politica monetaria a creare ansia agli operatori finanziari. Si tratta di un argomento spinoso, in quanto un taglio troppo rapido dei tassi d'interesse potrebbe permettere all'inflazione di continuare ad aumentare. Se si procede troppo lentamente, invece, il rischio è quello di una recessione. Ma questo non è l'unico problema. La Cina è ancora in cattiva forma. L'intelligenza artificiale sta ancora lottando per dimostrare i suoi benefici reali al di fuori di specifiche aziende. A questo strano cocktail si aggiunge il crollo notevole in alcuni settori, in particolare quello automobilistico e dei beni di lusso.

Tenendo conto di tutto questo, il presente articolo evidenzia diversi ETF delle categorie dell'indice MSCI World, ossia ETF diversificati investiti in un numero elevato di aziende, Paesi e settori.

1/ Amundi MSCI World UCITS ETF: il classico dei classici

Questo ETF permette di esporsi alla performance di tutti i mercati azionari, sebbene il prodotto sia investito principalmente negli Stati Uniti (71,6%). Gli altri componenti sono Giappone (5,8%), Regno Unito (3,8%), Canada (3%), Francia (2,8%), Svizzera (2,5%), ecc.

In termini di settori, dominano i titoli tecnologici (24,7%), seguiti da quelli finanziari (15,5%), sanitari (12,3%), manifatturieri (11%), beni di consumo (10%) e comunicazioni (7,4%).

Le aziende meglio rappresentate sono Apple (4,9%), Nvidia (4,3%), Microsoft (4,3%), Amazon (2,4%), Meta Platforms (1,6%), Alphabet (2,4%), Eli Lilly (1,1%), Broadcom (1%) e JPMorgan (0,9%).

Carta d'identità dell'ETF:

Patrimonio: 4,1 miliardi di euro

Numero di posizioni: 1.429

Codice ISIN: LU1681043599

Ticker: CW8

Commissioni: 0,38

2/ Invesco MSCI World Equal Weight UCITS ETF: il nuovo arrivato

Nato da pochi giorni, questo ETF è composto più o meno dalle stesse società, ma con ponderazioni equivalenti.

Ecco perché le esposizioni geografiche e settoriali sono diverse. Gli Stati Uniti (42% del patrimonio) rimangono il Paese più rappresentato, ma in proporzioni minori. Il fondo è investito anche in Giappone (14%), Canada (5,8%), Regno Unito (5,3%), Francia (4%), Australia (4%), Germania (3,7%), Svizzera (3,3%) e Svezia (2,8%).

In termini di settori, quello industriale (17,7%) è il più rappresentato, seguito dalla finanza (16,8%), dalla tecnologia (11,1%), dai beni di consumo (10%) e dalla sanità (9,8%).

Carta d'identità dell'ETF:

Patrimonio: N/A

Numero di posizioni: N/A

Codice ISIN: IE000OEF25S1

Ticker: MWEQ

Commissioni: 0,20

 

3/ iShares MSCI World Mid-Cap Equal Weight UCITS ETF

L'ETF mira a seguire la performance delle società a piccola capitalizzazione all'interno dell'universo d'investimento MSCI World.

Il prodotto copre 816 posizioni. Tra le più rappresentate ci sono l'azienda statunitense di materiali Smurfit Westrock, le industrie giapponesi Monotaro e Hikari Tsushin, la multi-bagger Pro Medicus, il marchio Asics, il rivenditore Burlington Stores e tanti altri.

Dal punto di vista geografico, le regioni di investimento sono le stesse, con gli Stati Uniti (41% del patrimonio) al primo posto, seguiti da Giappone (15,4%), Regno Unito (5,5%), Canada (5,3%), Australia (5,1%) e Francia (3,4%).

Carta d'identità dell'ETF:

Patrimonio: 264 milioni di dollari

Numero di posizioni: 816

Codice ISIN: IE00BP3QZD73

Ticker: IWSZ

Commissioni: 0,30

4/ iShares MSCI World Small Cap UCITS ETF

L'iShares MSCI World Small Cap UCITS ETF ha 3.360 linee e 4,2 miliardi di dollari di attivi in gestione.

Tra le aziende più note figurano Carvana, Tenet Healthcare, Toll Brothers, Flex, Xpo, Natera, US Foods e Reinsurance Group of America.

L'investimento per regione e settore è equivalente a quello visto per l'MSCI World Mid-cap.

Carta d'identità dell'ETF:

Patrimonio: 4,2 miliardi di dollari

Numero di posizioni: 3.356

Codice ISIN: IE00BF4RFH31

Ticker: WSML

Commissioni: 0,35