Il 10 gennaio di quest'anno, la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha dato il via libera per la commercializzazione, a partire dal giorno successivo, di undici ETF Bitcoin. Va sottolineato che di questi undici ETF, dieci si basano sul prezzo spot del Bitcoin e uno sui contratti a termine (Futures).

La vera novità, ovviamente, è la commercializzazione degli ETF Bitcoin Spot, con i fondi che ora detengono effettivamente i bitcoin nei loro portafogli, dato che gli ETF Bitcoin Futures esistono già dal 2021.

Per chi volesse davvero conoscere la differenza tra questi due tipi di ETF, vi lascio scoprire o riscoprire questo articolo, che risponderà alle vostre domande: Bitcoin: quali sono le differenze tra ETF Spot e ETF Futures?

I dieci ETF Spot Bitcoin seguono ormai da vicino il prezzo del bitcoin, come si evince dalla traiettoria del prezzo dei principali ETF in termini di patrimonio gestito rispetto al BTC.

Bitcoin VS ETF di Wall Street

MarketScreener

Dei 10 ETF Bitcoin Spot presenti sul mercato, il podio in termini di asset in gestione è costituito dal Grayscale Bitcoin Trust ETF (GBTC) al primo posto, seguito dall'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock e dal Fidelity Advantage Bitcoin ETF (FBTC). I tre ETF hanno un patrimonio combinato di 34,09 miliardi di dollari, per un totale di 37,65 miliardi di dollari nei dieci ETF.

Grayscale VS gli altri ETF

SoSo Value

Come si può notare dalla tabella precedente, GBTC ha il maggior numero di asset in gestione tra i 10 ETF Bitcoin Spot, con 23,49 miliardi di dollari. Questo si spiega con la sua storia. Prima della sua conversione in ETF spot l'11 gennaio, il GBTC (Grayscale Bitcoin Trust) era un fondo fiduciario chiuso, che consentiva agli investitori di ottenere un'esposizione al bitcoin attraverso questo veicolo di investimento negoziato in Borsa. Pertanto, l'11 gennaio, quando gli altri ETF partivano da zero, il GBTC aveva un netto vantaggio.

Tuttavia, le cose stanno cambiando. Dall'11 gennaio, il GBTC ha registrato 7 miliardi di dollari di deflussi netti. Ciò può essere spiegato sia dalle prese di profitti da parte degli investitori che erano esposti al fondo prima della sua trasformazione in ETF, sia dal trasferimento dei fondi verso altri ETF, come quelli di BlackRock o Fidelity, dato che l'ETF GBTC presenta le commissioni di gestione più elevate tra i 10 ETF Bitcoin Spot.

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Commissioni di gestione degli ETF

SEC

Se ci concentriamo sugli afflussi/deflussi dalla commercializzazione dell'11 gennaio, l'ETF di BlackRock è quello che ha registrato le maggiori uscite con 5,36 miliardi di dollari, seguito da quello di Fidelity con 3,77 miliardi di dollari e da Ark Invest e 21 Shares con 1,32 miliardi di dollari.

BlackRock VS gli altri ETF

SoSo Value

Nonostante i deflussi netti di 7 miliardi di dollari dal GBTC, gli afflussi netti verso altri ETF hanno più che compensato questi deflussi, determinando un differenziale positivo di 5,04 miliardi di dollari in termini di patrimonio cumulativo in gestione..

Afflussi/deflussi totali per i 10 ETF dall'11 gennaio

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