ROMA (MF-DJ)--"Prezzo del gas sui mercati internazionali e diritti per le emissioni di Co2 : sono loro i responsabili degli aumenti delle bollette. Fino a quando i loro valori resteranno ai massimi sarà difficile che ci possa essere una inversione di tendenza. Anche perchè sono strettamente connessi alla transizione energetica in atto. Per questo motivo occorrono interventi strutturali a sostegno dei consumatori e delle imprese, sulla scia di quelli già presi dal governo".

Lo dice a Repubblica Stefano Besseghini, da quasi tre anni presidente dell'Arera, aveva già segnalato nei mesi scorsi quanto stava accadendo sui mercati delle materie prime energetiche.

Imprese e consumatori rischiano di pagare le politiche per il contenimento delle emissioni. "Lo abbiamo visto durante il lockdown: nonostante la frenata dell'economia -spiega- i prezzi dei diritti della CO2 non sono crollati come è avvenuto per le quotazioni del gas. Segno che i mercati hanno preso sul serio le politiche della Ue per il contenimento delle emissioni. A luglio, la Ue rivedrà i meccanismi delle regole con cui vengono distribuite le quote. Ma è difficile che i prezzi possano calare, perché lo scopo con cui sono nati i diritti è quello di fare efficienza. Per cui le aziende saranno invogliate a farlo solo se i costi di diritti rimarranno alti".

Lo stesso potrebbe accadere sui mercati delle materie prime. La domanda di gas naturale segue l'andamento dell'economia e se la ripresa globale continua i prezzi non potranno scendere a breve. Per tutti questi motivi, Besseghini rilancia la proposta di provvedimenti strutturali, che accompagnino i consumatori durante tutto il periodo della transizione energetica verso la green economy, quando le rinnovabili prevarranno anche sul gas, dopo aver messo fuori gioco il carbone. Sarebbe possibile farlo utilizzando proprio parte dei fondi che i singoli paesi incassano dalla vendita dei diritti della CO2, spalmandolo sulle bollette. "Occorre "giustezza della transizione", non bisogna far pagare a imprese e cittadini lo scotto della transizione. Già abbiamo abbastanza opposizioni alle rinnovabili, non possiamo anche aggiungere le proteste per il caro bolletta", conclude.

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(END) Dow Jones Newswires

July 02, 2021 02:12 ET (06:12 GMT)