ROMA (MF-DJ)--Con il decreto sostegni approvato oggi il Governo interviene con 1,6 per mitigare il rincaro del costo dell'energia, che si aggiungono ai 3,8 miliardi già stanziati per intervenire sul primo trimestre 2022. Per il periodo gennaio-marzo, sottolineano fonti di palazzo Chigi, l'intervento totale è di 5,4 miliardi.

Il provvedimento prevede che l'Arera, al fine di ridurre ulteriormente gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, provveda ad annullare, per il primo trimestre 2022 con decorrenza dal 1* gennaio, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 Kw, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.

Viene inoltre garantita alle imprese energivore una parziale compensazione degli extra costi per l'eccezionale innalzamento dei costi dell'energia. A quelle che hanno subito un incremento del costo per KWh superiore al 30% al medesimo periodo dell'anno 2019, derivante dalla particolare contingenza dovuta dall'innalzamento dei costi dell'energia in questione, è riconosciuto un contributo straordinario, sotto forma di credito di imposta, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti. Il beneficio è quantificato in misura pari al 15% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel primo trimestre 2022.

rov


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January 21, 2022 10:42 ET (15:42 GMT)