OSLO (Reuters) -La norvegese Vaar Energi, controllata in joint venture da Eni con il private equity HitecVision, potrebbe essere valutata in sede di Ipo fino a 79 miliardi di corone norvegesi (9,08 miliardi di dollari) quando si quoterà alla borsa di Oslo.

Il prezzo annunciato potrebbe rendere quella di Vaar la terza maggiore Ipo di tutti i tempi sul mercato norvegese, superata da quella della società petrolifera Equinor nel 2001 e dal listing della società di robotica di immagazzinamento AutoStore nel 2021.

Eni ha annunciato il mese scorso l'intenzione di quotare Vaar sul mercato azionario norvegese di Euronext, una delle diverse iniziative del gruppo energetico italiano volte a liberare liquidità dalle attività legate ai combustibili fossili per finanziare quelle ecosostenibili.

Vaar ha detto oggi che le sue azioni saranno vendute tra 28 e 31,5 corone norvegesi ciascuna, pari a una valutazione della società oil & gas tra 70 e 79 miliardi di corone. L'avvio delle negoziazioni è previsto il 16 febbraio.

L'offerta riguarderà inizialmente l'8,8% di Vaar, con un'opzione per aumentare la dimensione dell'Ipo al 12,7%, ha detto la società.

Eni detiene attualmente il 69,85% di Vaar e ha detto che rimarrà un azionista di maggioranza. L'investitore privato HitecVision, partner della joint venture, detiene il restante 30,15%.

Le quotazioni in borsa nel settore petrolifero hanno incontrato parecchie difficoltà negli ultimi anni, con aziende di alto profilo come Wintershall Dea e Neptune Energy che hanno ripetutamente rimandato il loro debutto in borsa. Tuttavia con il recente rialzo dei prezzi del petrolio e del gas è tornato l'interesse degli investitori per queste operazioni.

Vaar ha rivisto al rialzo il dividendo previsto per il 2022 a un minimo di 800 milioni di dollari, dai 700 milioni annunciati il mese scorso. Di tale cifra, il payout previsto per il primo trimestre sarà di 225 milioni di dollari, dai 200 milioni previsti in precedenza, ha detto la società.

Vaar ha prodotto circa 247.000 barili di petrolio equivalente al giorno nel terzo trimestre del 2021 e punta a circa 350.000 barili al giorno entro la fine del 2025.

I consulenti finanziari incaricati dell'Ipo sono Dnb Markets, J.P. Morgan, Morgan Stanley, SpareBank 1 Markets, Abg Sundal Collier, BofA Securities, Carnegie, Jefferies e Pareto Securities.

(1 dollaro = 8,6999 corone norvegesi)

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)