MILANO (MF-DJ)--Erion, il principale consorzio di raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), lancia un piano di investimenti di 100 milioni di euro utilizzando parte dei fondi del PNRR - per potenziare la filiera di raccolta RAEE, creare oltre 8.000 posti di lavoro green e generare 150mila tonnellate di materie prime seconde all'anno (4% materie critiche).

"È evidente che sia urgente investire nelle infrastrutture, potenziando quelle esistenti e creandone di nuove" - afferma in una nota Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE - "Molteplici potranno essere gli effetti positivi: la creazione di oltre 8.000 posti di lavoro green, il riciclo di 150.000 tonnellate all'anno di materie prime seconde, il 4% delle quali appartenenti alla categoria delle Critical Raw Materials, riducendo così i rischi di approvvigionamento derivanti dalla dipendenza di potenze economiche come la Cina; rilevante anche il contributo ambientale, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a circa 1 milione di tonnellate."

Nel dettaglio Erion delinea tre proposte complementari e integrate che prevedono un piano di investimenti di 100 milioni di euro, utilizzando una parte dei fondi del PNRR: 30 milioni di euro - per 1.000 Eco-point RAEE sul territorio; 20 milioni di euro - per 100 centri di "ri-fabbricazione"; 50 milioni di euro - per riciclare le Critical Raw Materials e ridurre la dipendenza da potenze economiche come la Cina.

"Sono proposte per potenziare la filiera dei RAEE, non contributi che chiediamo per Erion" - prosegue Arienti - "Se queste proposte fossero accolte non sarebbe infatti Erion a realizzarle: come Sistema leader di questo settore, come soggetto che ogni giorno rende un po' più concreta l'idea di economia circolare, abbiamo ritenuto doveroso dare un nostro contributo, indicando alcune iniziative meritevoli di essere finanziate nell'ambito del PNRR ed essenziali per un salto di qualità della filiera dei RAEE. Sono iniziative che riguardano diversi aspetti: dalla raccolta (per facilitare il conferimento dei RAEE da parte dei cittadini che ancora oggi incontrano troppi ostacoli nel mettere in atto comportamenti virtuosi), ai centri di preparazione per il riutilizzo (area ancora totalmente inesplorata nel nostro Paese), fino agli impianti per l'estrazione delle materie prime critiche."

com/lab

MF-DJ NEWS

0517:03 ago 2021

(END) Dow Jones Newswires

August 05, 2021 11:05 ET (15:05 GMT)