L'Unione Europea rischia di mancare l'obiettivo di collegare tutte le famiglie europee ad una rete gigabit entro il 2030, sottolineando la necessità di maggiori investimenti, secondo uno studio commissionato dal gruppo di pressione sulle telecomunicazioni ETNO.

Lo studio di Analysys Mason giunge mentre il blocco considera la possibilità di far sostenere a Google di Alphabet Inc, Meta, Amazon.com Inc, Netflix , Apple e Microsoft una parte dei costi della rete.

Deutsche Telekom, Orange, Telefonica, Telecom Italia e i loro colleghi sostengono che questo dovrebbe essere considerato come un contributo equo da parte dei sei fornitori di contenuti che rappresentano più della metà del traffico internet di dati.