Il Governo federale, che aveva promesso di occuparsi dell'open banking lo scorso autunno, ha dichiarato nel suo bilancio di martedì che l'Agenzia per i consumatori finanziari del Canada (FCAC) sarà incaricata di supervisionare e far rispettare il quadro di riferimento dell'open banking, guidato dai consumatori.

Anche se si attendono ulteriori dettagli, l'ultima mossa di Ottawa potrebbe rendere il Canada uno degli ultimi Paesi del G7 ad adottare l'open banking.

In Canada, dove solo il 2% della popolazione totale di circa 40 milioni di persone non ha un conto bancario, lo spazio bancario è altamente regolamentato e solo sei grandi operatori controllano oltre il 90% di tutte le attività bancarie, mentre le aziende fintech hanno iniziato ad emergere.

COS'È L'OPEN BANKING?

Chiamato anche consumer-driven banking, è il processo con cui le banche e le altre istituzioni finanziarie tradizionali offrono ai clienti e a terzi un facile accesso digitale ai loro dati finanziari.

Il termine può anche riferirsi alla possibilità di consentire a terzi di avviare transazioni dal conto di un cliente, come l'invio di un pagamento o il prelievo di denaro.

Si stima che circa 9 milioni di canadesi stiano già condividendo i loro dati finanziari fornendo credenziali bancarie riservate ai fornitori di servizi, a cui si può accedere tramite screen scraping. L'open banking potrebbe creare un modo più sicuro per condividere i dati finanziari con altre terze parti in un ambiente protetto.

COSA DICE IL BILANCIO?

Il Governo ha presentato un piano iniziale che promette che l'open banking sarà una realtà probabilmente entro il 2025 e si prevede che fornirà aggiornamenti in primavera e in autunno su come i partecipanti potranno iscriversi.

Geoff Rush, leader nazionale del settore dei servizi finanziari di KPMG Canada, ha detto che si aspettava maggiori dettagli sulla portata e sui tempi, e sui requisiti per l'accreditamento, ma l'annuncio è stato un passo nella giusta direzione.

Il governo ha dichiarato che presto presenterà una legislazione quadro che amplierà il mandato della FCAC e stabilirà norme e regolamenti.

"Purtroppo, non è stata specificata alcuna tempistica per la piena attuazione del quadro. Il settore vorrebbe vedere un impegno più concreto per quanto riguarda la tempistica di attuazione", ha detto Parna Sabet-Stephenson, partner dello studio legale Gowling WLG.

COSA SIGNIFICA PER I CONSUMATORI?

Gli operatori del settore e gli esperti sperano che sia operativo entro il 2025, considerando due legislazioni presentate per la primavera e l'estate.

Hanna Zaidi, vicepresidente della strategia dei pagamenti della piattaforma di investimento Wealthsimple con sede a Toronto, ha osservato che un sistema di open banking mette i canadesi in controllo dei loro dati finanziari rispetto alle banche, e potrebbe renderli più accessibili.

QUALI RISCHI COMPORTA L'OPEN BANKING?

Gli esperti hanno sostenuto che i consumatori sono sempre più preoccupati per la privacy e la sicurezza dei loro dati personali, con quasi otto canadesi su 10 che hanno espresso la preoccupazione che i loro dati personali siano più esposti che mai, secondo un sondaggio di Interac di gennaio.

Il budget promette che l'attività bancaria orientata al consumatore proteggerà i canadesi e il sistema finanziario da pratiche rischiose come lo screen-scraping. Il quadro stabilirà la supervisione delle attività di condivisione dei dati finanziari e affronterà i rischi per la sicurezza, ha dichiarato.

Gli esperti del settore sottolineano che il Canada ha attualmente un disegno di legge all'esame del Parlamento, il Bill C-27, sulla legislazione in materia di privacy che sancisce il diritto alla mobilità dei dati. Il disegno di legge deve essere approvato per consentire l'open banking, hanno detto.

COSA SIGNIFICA PER LE AZIENDE FINTECH?

Anche lo spazio fintech canadese, in rapida crescita, potrebbe beneficiare di una spinta verso l'open banking, in quanto lo spazio si evolve e cerca di lavorare con più consumatori e di collaborare con le banche, quando possibile.

"Tutto ciò che le fintech vogliono è poter competere su un piano di parità, dove i consumatori votano con i loro dollari. Il diritto di scelta del consumatore, applicato dal Governo, darà loro questa possibilità", ha dichiarato Alex Vronces, direttore esecutivo dell'associazione di settore Fintechs Canada.

COSA SIGNIFICA PER LE BANCHE?

Secondo gli esperti, la maggior parte delle banche è ben preparata alla mossa e sarà in grado di adottare le nuove tecnologie, anche se ciò comporta un costo.

La mossa potrebbe anche consentire una maggiore partecipazione da parte delle cooperative di credito e delle banche più piccole, che potrebbero essere posizionate per cambiare il panorama bancario da completamente dominato solo dalle grandi banche a un ecosistema fiorente.

"Un quadro di riferimento per il trasferimento dei dati che si allontani dallo screen scraping sarebbe accolto con favore dalle banche. Resta da vedere se la legislazione si spingerà fino a vietare lo screen scraping", ha detto Sabet-Stephenson.