La stagione delle vacanze di Natale 2020 ha presentato ai rivenditori britannici una sfida unica, mentre navigavano nelle severe misure di contenimento del COVID-19 e si preparavano alla partenza della Gran Bretagna dall'Unione Europea.

Il Regno Unito sta lottando per contenere una nuova variante a rapida diffusione del coronavirus, mentre viene a patti con le nuove relazioni commerciali della Gran Bretagna con l'Unione europea dopo la sua uscita dal blocco.

Mentre un nuovo blocco nazionale è iniziato e i vaccini per il coronavirus vengono distribuiti, ecco come alcuni dei rivenditori britannici stanno facendo, con le ultime notizie prima:

AB FOODS

Il proprietario del Primark ha avvertito che la perdita di vendite dovuta alla chiusura dei negozi potrebbe salire a oltre 1,5 miliardi di sterline (2 miliardi di dollari) se l'attuale chiusura durerà fino alla fine di marzo, ma il gruppo è fiducioso di una forte crescita alla riapertura.

TESCO

Tesco ha seguito i rivali del supermercato nel riportare un commercio natalizio vivace, mantenendo le sue previsioni di profitto per l'intero anno nonostante l'aumento dei costi da COVID-19.

BOOHOO

Il rivenditore di moda online, che sta lavorando per ricostruire la sua immagine a seguito di una discussione sui bassi salari e le condizioni di lavoro nella sua catena di approvvigionamento, ha aumentato il suo obiettivo annuale di entrate dopo una forte stagione natalizia.

HALFORDS

Il rivenditore di biciclette e prodotti per auto ha registrato un salto dell'11,5% nelle vendite negli ultimi tre mesi del 2020, beneficiando di un boom guidato dal coronavirus nel ciclismo mentre più britannici evitano il trasporto pubblico.

WHITBREAD

Il proprietario di Premier Inn ha detto che una ristrutturazione dei suoi hotel e ristoranti ha portato a circa 1.500 tagli di posti di lavoro, piuttosto che i 6.000 previsti, e che ha sovraperformato il mercato britannico.

DUNELM

Il rivenditore di articoli per la casa si è comportato bene nel periodo precedente al Natale - il suo secondo trimestre - con un aumento delle vendite dell'11,8% nonostante le restrizioni COVID, ma ha detto che senza chiarezza su quando potrebbe riaprire i negozi, le prospettive sono incerte.

FABBRICA DI CARTE

Ha avvertito di una perdita annuale e ha detto che rischia di violare i suoi patti entro la fine di questo mese, mentre il settore della vendita al dettaglio della Gran Bretagna continua ad essere colpito dalla pandemia di COVID-19, mandando le sue azioni quasi il 3% più basse nei primi scambi.

ASOS

Il rivenditore di moda online ha previsto un profitto per l'intero anno all'estremità superiore delle previsioni di mercato dopo che il commercio di Natale ha superato le sue aspettative, aiutato da una forte domanda durante i blocchi COVID-19.

LIDL

Il braccio britannico del supermercato discount tedesco Lidl ha detto che le vendite sono aumentate del 17,9% nelle quattro settimane al 27 dicembre, spinte dai clienti che comprano più beni nei negozi e si allontanano dai rivali.

KINGFISHER

Il rivenditore britannico di prodotti per la casa ha aumentato le sue prospettive di profitto dopo aver riportato un altro grande salto nelle vendite, continuando a beneficiare della popolarità dei progetti fai-da-te (DIY) durante la pandemia di COVID-19.

IL GRUPPO HUT

The Hut Group ha detto che si aspetta un fatturato del 2021 superiore del 30%-35% rispetto al 2020, sostenuto dalla sua acquisizione di Dermstore.com e da un'impennata della domanda online per i suoi prodotti di bellezza durante il blocco del coronavirus nel Regno Unito.

JD SPORTS

Il più grande rivenditore di abbigliamento sportivo della Gran Bretagna ha previsto un profitto annuale "significativamente in anticipo" rispetto alle aspettative del mercato di circa 295 milioni di sterline (397,1 milioni di dollari) grazie alle forti vendite online durante il blocco del coronavirus.

MARKS & SPENCER

M&S ha riportato un altro grande calo nelle vendite di abbigliamento e articoli per la casa nei tre mesi precedenti il Natale, poiché le restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus hanno colpito la domanda e chiuso i negozi.

ANIMALI DOMESTICI IN CASA

Il rivenditore di forniture per animali domestici ha aumentato le sue previsioni di profitto prima delle tasse per la seconda volta in cinque mesi dopo le forti vendite di Natale, sollevando le sue azioni più in alto.

MARSTON'S

L'operatore del pub ha detto che si aspetta che i pub siano chiusi almeno fino a marzo come parte del blocco nazionale imposto all'inizio di questa settimana, con alcune restrizioni che rimarranno anche dopo che le imprese saranno autorizzate a riaprire.

SAINSBURY'S

Il gruppo di supermercati ha alzato la sua previsione di profitto annuale dopo aver riportato un forte trading nel trimestre natalizio, quando le restrizioni COVID-19 hanno costretto la gente a mangiare e bere a casa.

B&M

Il rivenditore discount ha riportato un salto del 22,5% nelle vendite del trimestre natalizio e ha annunciato un dividendo speciale, beneficiando dei prezzi bassi e dei negozi che sono rimasti aperti durante le chiusure.

JOULES

Il rivenditore di moda ha riportato un crollo del 58% nelle vendite dei negozi per sette settimane che includono la stagione delle vacanze e ha avvertito di un colpo fino a 18 milioni di sterline se le nuove restrizioni COVID-19 continueranno.

MITCHELLS & BUTLERS

L'azienda ha detto che stava esplorando una raccolta di capitale azionario, come un nuovo blocco nazionale chiuso i siti dell'operatore pub, aggiungendo che nessuna decisione era stata ancora presa sui suoi tempi, dimensioni o termini.

GREGGS

Il panettiere e rivenditore di fast food ha rallentato il declino delle vendite causato dalla pandemia, ma non si aspetta che i profitti tornino ai livelli pre-pandemia fino al 2022 al più presto.

PIASTRELLE TOPPS

Il rivenditore di piastrelle ha detto che il nuovo blocco in Inghilterra, che ha chiuso i negozi dell'azienda per la navigazione, dovrebbe colpire le vendite e i margini.

MORRISONS

Le forti vendite di champagne e salmone intero hanno aiutato il gruppo di supermercati a superare i rivali più grandi durante il Natale, mentre i britannici hanno compensato le restrizioni legate alla pandemia su pub e ristoranti trattandosi a casa.

AVANTI

Il rivenditore di moda britannico ha ampiamente battuto le sue previsioni per le vendite di Natale, nonostante le restrizioni della COVID-19 che hanno fatto chiudere i negozi a novembre e negli ultimi giorni di shopping di dicembre, con un altro aggiornamento della guida agli utili.

ALDI

Il braccio britannico del gruppo tedesco di supermercati discount ha detto che le vendite sono aumentate del 10,6% su base annua nelle quattro settimane al 24 dicembre, con un picco nella domanda di prodotti premium che aiuta a fornire una performance natalizia record.

($1 = 0.7429 sterline) ($1 = 0.7327 sterline) (Compilato da Tanishaa Nadkar in Bengaluru Editing di David Goodman, Mark Potter, Barbara Lewis, William Maclean e Kim Coghill)