ROMA (awp/ats/ans) - I prezzi globali dei prodotti alimentari diminuiscono ulteriormente in gennaio, calando per il decimo mese consecutivo: la flessione è dello 0,8% rispetto al mese precedente e del 17,9% rispetto al picco raggiunto nel marzo 2022.

È quanto riporta l'indice mensile della Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura), spiegando che a trainare la riduzione del mese scorso sono stati i listini di oli vegetali, latticini e zucchero.

Entrando nel dettaglio del trend su dicembre dei diversi prodotti, la Fao evidenzia una stabilità dei prezzi dei cereali (+0,1%), superando del 4,8% il livello dell'anno precedente. I prezzi internazionali del grano sono diminuiti del 2,5%, quelli del mais aumentati marginalmente, mentre per il riso segnano +6,2%. Sul fronte degli oli vegetali, i listini scendono del 2,9%; oli di palma e soia diminuiscono a causa della debole domanda di importazioni, come anche quelli di semi di girasole e di colza a causa delle ampie disponibilità di esportazione.

Restano nella media i prodotti lattiero-caseari (-1,4%), mentre i formaggio sono leggermente aumentati trainati da una ripresa dei servizi di ristorazione e delle vendite al dettaglio in Europa dopo le vacanze di Capodanno. L'indice Fao dei prezzi della carne è in calo di appena lo 0,1% rispetto a dicembre, come anche quello dello zucchero sceso dell'1,1% rispetto a dicembre.