MILANO (MF-DJ)--Parte dalla ricognizione di una cinquantina, massimo un centinaio di potenziali investitori strategici, la nuova strategia del governo per attrarre capitali esteri in Italia.

Il modello cui si ispira la strategia del governo, scrive MF, è Singapore. Il focus sarà incentrato su una serie di soggetti di alto profilo tra fondi sovrani, fondi pensione e private equity, nei Paesi di maggiore interesse per l'Italia, per avere così una ricognizione e una segmentazione chiara.

Nell'identificazione dei potenziali investitori si prenderà quindi spunto anche dai flussi commerciali, guardando alle imprese già attive in settori specifici con opportunità di creazione di valore attraverso operazioni di acquisizione e fusione oppure di re-shoring. Questa la linea approvata ieri dal Comitato attrazione investimenti esteri (Caie) presieduto dal ministro dello Sviluppo, Giancarlo Giorgetti, cui hanno partecipato il ministro degli Affari esteri Luigi Di Maio, la viceministra all'Economia e alle finanze Laura Castelli. Altro nodo della strategia sarà l'analisi dei differenti sistemi-Paese, in particolare la distinzione tra realtà nelle quali gli organi centrali hanno una forte potere di indirizzo sull'economia e quelle, al contrario, dove il mercato gode di indipendenza. Il terzo tassello sarà la stesura di proposte legate a tematiche d'investimento settoriali, anche correlate con il Piano nazionale di ripresa e resilienza e nelle quali elencare eventuali incentivi e misure per attrarre capitali. In questo quadro, per il Mise, assume importanza il reclutamento, o comunque acquisire sul mercato risorse "con elevate competenze e qualificazione professionale in finanza strutturata e investimenti, da selezionare con modalità agili".

red/lab

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1508:52 ott 2021

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October 15, 2021 02:52 ET (06:52 GMT)