ROMA (MF-DJ)--Sono pronte le istruzioni operative per ottenere il credito d'imposta destinato ai titolari di impianti pubblicitari privati (o concessi a privati) che hanno versato il canone patrimoniale dovuto per il 2021 per l'affissione di manifesti commerciali in aree pubbliche o aperte al pubblico.

Con la circolare n. 1/E, firmata oggi dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, vengono forniti chiarimenti sulle modalità di fruizione del bonus, introdotto dal Dl Sostegni bis con uno stanziamento complessivo pari a 20 milioni di euro per favorire la ripresa del mercato della pubblicità, anche in considerazione delle ripercussioni economiche dovute all'emergenza sanitaria. Il tax credit, che è utilizzabile esclusivamente in compensazione, potrà essere richiesto dal 10 febbraio al 10 marzo 2022 comunicando l'importo versato per lo scorso anno tramite i canali telematici dell'Agenzia.

La circolare dell'Agenzia chiarisce che il credito d'imposta è riconosciuto in proporzione al canone versato relativamente al 2021 per un ammontare corrispondente al canone versato per non più di 6 mesi. Se il versamento è stato effettuato per oltre 6 mesi, il canone va ricalcolato parametrando l'importo versato ai 6 mesi.

Dal 10 febbraio 2022 al 10 marzo 2022, i contribuenti devono comunicare (direttamente o tramite un incaricato abilitato) l'importo versato a titolo di canone per l'anno 2021, utilizzando i canali telematici dell'Agenzia. Ai fini del rispetto del limite di spesa stabilito dal Dl Sostegni bis, l'ammontare massimo del credito d'imposta fruibile è pari all'importo versato relativamente all'anno 2021 a titolo di canone, indicato nella comunicazione, moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con un provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, che verrà pubblicato entro il 21 marzo 2022. A partire dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione di questo provvedimento, il credito d'imposta sarà utilizzabile dai beneficiari in compensazione, esclusivamente tramite i servizi telematici delle Entrate.

Il canone unico patrimoniale (canone di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria) è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2020 a partire dal 1* gennaio 2021 in favore degli enti locali, in sostituzione di altri tributi, tra cui la tassa e il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (rispettivamente, Tosap e Cosap). Il versamento del canone è effettuato contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione o alla diffusione dei messaggi pubblicitari.

pev

(END) Dow Jones Newswires

January 07, 2022 10:14 ET (15:14 GMT)