BERLINO (Reuters) - Ford intende decidere entro la metà di febbraio il numero di posti di lavoro che verranno tagliati in Europa. 

I rappresentanti del sindacato incontreranno sabato la dirigenza Ford per la prossima fase dei colloqui, ha detto il portavoce dell'IG Metall, che ha minacciato disordini nel caso in cui la casa automobilistica statunitense dovesse tagliare posti di lavoro in Germania e in tutta la regione, come temuto.

Ieri, in una gremita sala riunioni della filiale Ford di Colonia, i dirigenti hanno presentato ai 12.000 lavoratori uno scenario 'worst-case', che prevederebbe di tagliare fino a 2.500 posti di lavoro nello sviluppo dei prodotti e altri 700 nell'amministrazione.

Sul tavolo c'è anche un secondo scenario, ha aggiunto il portavoce senza fornire dettagli.

Ford non ha commentato, facendo riferimento a una dichiarazione del 20 gennaio in cui affermava che il passaggio alla produzione di veicoli elettrici (Ev) richiede cambiamenti strutturali e che non avrebbe dato ulteriori comunicazioni finché i piani non fossero stati finalizzati.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)