Yen e dollaro, valute rifugio, guadagnano terreno dopo la notizia che Donald Trump è risultato positivo al coronavirus, uno scossone per i mercati a un mese dalle Presidenziali Usa.

Gli occupati Usa non agricoli sono saliti a settembre meno delle attese, ma i dati mostrano un calo del tasso di disoccupazione. Si tratta però di numeri che hanno avuto scarso impatto sugli scambi, con gli investitori concentrati piuttosto sulla salute dell'inquilino della Casa Bianca.

Trump, che per mesi ha minimizzato la minaccia rappresentata dal coronavirus, oggi ha annunciato che lui e la moglie Melania sono positivi e si sottoporranno alla quarantena.

Lo yen ha registrato il maggior rialzo da oltre un mese, toccando il massimo da una settimana contro il dollaro a quota 104,95.

Scendono le valute rischiose, e il calo dei prezzi del greggio mette pressione su rublo, rand sudafricano e dollaro australiano, valute legate alle materie prime.

L'euro scende dello 0,3% contro il biglietto verde.

(In Redazione Antonella Cinelli, Maria Pia Quaglia)