Nella seduta di venerdì la valuta britannica ha già lasciato sul terreno oltre 1% nei confronti del biglietto verde, rafforzato dalla persistente risalita della curva dei rendimenti Usa.

Sui Treasuries sono nel frattempo confluiti parziali realizzi dopo che il rendimento del decennale si era spinto oltre 1,6%, livello peraltro oggi nuovamente superato con un rialzo in area 1,61%.

L'impostazione rialzista del dollaro penalizza in primo luogo le valute a rendimento più elevato come quelle legate all'andamento delle commodities ma in particolare il bitcoin, che nel fine settimana si è spinto al record di 61.781,83 dopo il via libera di Joe Biden al pacchetto di stimolo economico da 1.900 miliardi.

(In redazione Alessia Pé, Gianluca Semeraro)