Parte dell'euforia iniziale è sfumata tuttavia dopo che gli operatori hanno realizzato che la principale divisione di Evergrande pagherà le cedole di uno dei bond in scadenza domani ma non ha fatto menzione di quelle del titolo con scadenza marzo 2022 che andrebbero ripagate domani.

L'indice sul dollaro è poco mosso a 93,247 non lontano dal massimo di un mese visto lunedì a 93,455, e lo yuan è poco mosso a 6,4714 sul dollaro negli scambi offshore.

Il mercato valutario, come tutti gli altri, resta in attesa della conclusione del meeting Fed di questa sera con la prospettiva di toni 'hawkish' a sostegno della divisa Usa.

Le divise digitali -- bitcoin ed ether -- colpite nelle ultime sedute dalla volatilità, salgono di circa il 4% e il 6% rispettivamente.

(In redazione a Milano Sara Rossi, Gianluca Semeraro)