LONDRA (Reuters) - Dollaro in calo dopo che la Fed ha detto che la lotta contro l'inflazione è giunta a un punto di svolta, alimentando le attese che la fine della stretta monetaria negli Usa possa essere vicina.

L'attenzione si sposta ora sul Vecchio continente dove la Bce e la BoE si pronunceranno a metà giornata sui tassi con attese per rialzi da 50 punti base ciascuna.

L'euro si è portato al massimo da circa 10 mesi a 1,1034 e, sempre alla stessa ora, sale dello 0,03% a 1,0991, mentre la sterlina cede lo 0,16% a 1,2355 sul dollaro.

Nei confronti dello yen, il dollaro ha ridotto le perdite accumulate in precedenza e alla stessa ora quota a 128,92.

"Il rischio è che ci troviamo davanti a un rialzo da 50 punti base di una Bce 'hawkish' e a uno di identico importo da parte di una Banca d'Inghilterra 'dovish'. Questo potrebbe portare a una certa volatilità", sostiene Ray Attrill, responsabile strategia valutaria della National Australia Bank.