NEW YORK (Reuters) - L'euro rompe il supporto contro dollaro a quota 1,12 dopo che dati Usa positivi hanno rafforzato le attese di rialzo dei tassi sostenendo il biglietto verde.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione Usa hanno toccato il minimo da 52 settimane, mentre il Pil del terzo trimestre è stato rivisto leggermente all'insù al 2,1% dal 2% stimato in ottobre.

Ad aiutare il dollaro - che contro un paniere dei sei principali pee scambia in progresso dello 0,3% - anche le dichiarazioni di Mary Daly, presidente della Fed di San Francisco, secondo cui il ritmo del tapering potrebbe accelerare, mentre si prevedono 1-2 incrementi dei tassi il prossimo anno.

Il prossimo supporto per la moneta unica è a 1,1168, minimo da fine giugno 2020.

Anche la sterlina perde terreno contro dollaro ai minimi da dicembre 2020.