LONDRA (Reuters) - Sterlina al massimo da dieci giorni su dollaro dopo lo stop del governo britannico al piano degli sgravi fiscali che prevedeva l'abolizione dell'aliquota più alta sui redditi, pari a 45%.

La controversa misura, annunciata il 23 settembre dal nuovo esecutivo guidato da Liz Truss, si era tradotta in pesanti realizzi sull'intero mercato britannico: valuta, borsa e reddito fisso.

"Dal punto di vista dei mercati è un passo positivo nella direzione giusta. Ci vorrà probabilmente un po' di tempo per digerire il messaggio, ma la misura dovrebbe contribuire ad alleggerire la pressione, magari meno sulla valuta, per il momento" ragiona Jan Von Gerich, analista capo a Nordea.

Debole lo yen, che rompe la soglia di 145 nei confronti del dollaro per la prima volta da quando Banca del Giappone è intervenuta la scorsa settimana sul mercato a sostegno della valuta.

Il ministro delle Finanze Shunichi Suzuki è tornato oggi sull'argomento per garantire che Tokyo è pronta a un nuovo intervento in caso di eccessive fluttuazioni del mercato.

(Versione italiana Alessia Pé, editing Sabina Suzzi)