LONDRA (Reuters) - Il dollaro si apprezza leggermente mentre la volatilità sul cambio con l'euro tocca il livello più alto dell'anno in risposta ai timori per la variante Omicron.

Più in generale la divisa Usa trova sostegno nelle aspettative di un rialzo dei tassi da parte della Fed.

L'indice sul dollaro, attorno alle 11,10, cede lo 0,03% a 95,969, dopo aver archiviato il mese più positivo da giugno, nonostante la volatilità alimentata da Omicron.

Il livello di volatilità del cambio euro/dollaro ha segnato il massimo del 2021 con l'euro salito ieri al livello più alto di due settimane per poi perdere terreno sul rafforzamento della valuta statunitense.

Ieri il numero uno della Federal Reserve ha segnalato che l'istituto centrale potrebbe accelerare il ritmo del 'tapering' al meeting di dicembre affermando che sia ormai il caso di abbandonare la definizione di "transitoria" per l'inflazione.

"Questo significa che la Fed vede l'inflazione su livelli elevati non più temporaneamente ma anche nel lungo periodo il che comporta un rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed", spiega Moritz Paysen, trader valutario di Berenberg.

Sempre attorno alle 11,10, l'euro è piatto sul dollaro.

La sterlina, considerata una divisa ad alto rendimento, sale dello 0,15% a 1,3318 dopo essere scesa al minimo da dicembre ieri.